
Il sindaco Ciarapica, saputo del lutto di un consigliere, ha chiesto agli altri di non entrare in aula: non c’erano i numeri
"Non ci fa una bella figura chi vuole creare un caso politico sfruttando un lutto". Fabrizio Ciarapica si rivolge all’opposizione che, dopo il flop del consiglio comunale di giovedì sera, il secondo, e dopo la mancata approvazione del bilancio consuntivo ha rovesciato soprattutto sul sindaco durissime critiche. "La volta precedente – spiega – la seduta è saltata per questioni che abbiamo chiarito con la mia colazione, che comunque non erano politiche, e voglio assicurare che continuo ad avere l’appoggio di tutti i miei alleati". Quindi passa a esaminare quanto accaduto l’altra sera in aula, rimasta deserta.
"Il consiglio – sottolinea – era stato convocato tenendo conto di due assenze che erano già programmate, cioè quella di Fausto Troiani e di Pierpaolo Turchi, e i numeri c’erano. Poi, purtroppo, si è verificato un grave lutto personale che ha colpito il consigliere Roberto Pantella, e a quel punto era chiaro che non avremmo potuto garantire il numero legale. Di quanto accaduto ho peraltro subito informato il prefetto, e con questo stato di cose la scelta conseguente è stata quella di non entrare in aula".
Dall’opposizione è arrivata una pioggia di critiche, per le assenze di giovedì sera e per la mancata approvazione del bilancio: "Non ci sto – ribatte il sindaco Ciarapica –. L’opposizione strumentalizza anche un lutto e questo non fa onore alla minoranza".
Ora l’amministrazione di Fabrizio Ciarapica riproverà sabato 7 giugno a votare il bilancio del 2024. La seduta consiliare è stata convocata per le 16. Fino a quel giorno, la maggioranza dovrà trovare la quadra per portare in aula un ordine del giorno che accontenti tutti i gruppi che ne fanno parte. La battaglia è sull’inserimento o meno di variazioni di bilancio milionarie, contestate da una parte e reclamate dall’altra.
l. c.