Cosmari, arriva la fumata bianca Brigitte Pellei direttore generale

Via libera dell’assemblea dei soci dopo il concorso bis. L’ingegnere ambientale. arriva da Sondrio

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Brigitte Pellei, ingegnere ambientale, è il nuovo direttore generale di Cosmari srl. Il via libera definitivo è arrivato ieri dall’assemblea dei soci che hanno ratificato la graduatoria frutto del lavoro della commissione di concorso, in cui la Pellei è risultata al primo posto. Il voto dei presenti (la maggioranza delle quote) è stato quasi unanime (si è astenuto il Comune di Montecassiano). La delibera prevede un’assunzione a tempo pieno e determinato (tre anni), stabilendo che nel primo periodo, fino al 30 novembre 2022, la Pellei sarà affiancata dal direttore uscente, Giuseppe Giampaoli. L’entrata in servizio è prevista per metà agosto. Laureata in ingegneria per l’Ambiente e il territorio all’Università di Bologna, indirizzo georisorse, Pellei dal 2011 coordina il Servizio Idrico Integrato della Secam spa, in provincia di Sondrio per un bacino di circa 350mila abitanti. Ha lavorato, come libero professionista, per la Asl di Sondrio. Come esperto ha partecipato a varie progettazioni, oltre a diversi convegni sulla sicurezza e sulla qualità; svolge una importante attività di progettazione e ha frequentato diverse scuole di alta formazione professionale. Si è chiusa, dunque, una vicenda connotata da passaggi controversi, accompagnati da non poche polemiche. Lo scorso 6 giugno, infatti, era stata pubblicata la graduatoria finale della selezione per titoli, esami e colloquio per l’assunzione a tempo pieno e determinato del direttore generale. Ma prima di questo concorso, ce n’era stato un altro, poi annullato lo scorso dicembre, dall’assemblea dei soci dopo una vivace discussione, scelta contestata da diversi sindaci, ma anche dall’allora vincitore, Roberto Pierantoni, che – secondo Cosmari – non presentava la specializzazione tecnica necessaria per il ruolo. Mentre veniva bandito il secondo concorso, Pierantoni ha inviato due diffide ai vertici di Cosmari srl: una con la quale chiedeva di sospendere l’iter del nuovo concorso e un risarcimento per i danni subiti; un’altra per annullare gli atti con cui è stato annullato il precedente concorso che l’aveva visto vincitore. Cosmari, però, ha tirato dritto col secondo concorso. La delibera di ratifica da parte dell’assemblea doveva avvenire mercoledì della settimana scorsa, ma poi c’è stato un rinvio. Ieri, finalmente, la partita si è chiusa. O, almeno, si spera lo sia.

Franco Veroli