Covid, il sindaco Cecoli ricoverato a Macerata assieme alla moglie

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Una coppia sta affrontando insieme il Covid, nella stessa camera di ospedale, nel reparto malattie infettive a Macerata. Si tratta del sindaco di Monte Cavallo, Pietro Cecoli, con l’inseparabile moglie Giovanna (insieme nella foto). Dopo quattro giorni in medicina d’urgenza, dove respirava con il casco, il primo cittadino è stato trasferito a malattie infettive. Respira da solo e le sue condizioni sono migliorate. Al suo fianco, la sua dolce metà, anche lei positiva. Sono anche nonni. Cecoli ha scoperto di aver contratto il Covid a fine marzo. "Il 13 aprile farò il prossimo tampone – aveva detto –. Sto facendo la terapia e sono operativo da casa". Poi, però, purtroppo le sue condizioni sono peggiorate e c’è stato bisogno del ricovero in ospedale. Ieri, 13 aprile, era in ospedale. Idem per la coniuge. E ora continuano a farsi compagnia l’un l’altro. "Vorrei rassicurare i concittadini sulle mie condizioni – afferma Cecoli – ma allo stesso tempo raccomando di non abbassare la guardia. Il Covid non è affatto uno scherzo". Ci tiene a ringraziare tutto lo staff medico e infermieristico, a partire dai dottori Mauro Giustozzi, Michele Salvatori e Ornella Mattei. Tanti i messaggi di affetto giunti al sindaco e alla moglie, anche tramite videochiamate e telefonate. La comunità tifa per loro e sperano siano dimessi presto. Monte Cavallo, il Comune della provincia con meno abitanti (un centinaio), fino a poco tempo fa era Covid free. Ma purtroppo da febbraio il virus è arrivato anche lì. Ieri il report quotidiano della Regione segnava sette positivi, lo stesso numero di inizio aprile.