
di Giorgio Giannaccini
"Durante il Covid la palestra Ballarini-Michelini era stata messa a disposizione dal Comune di Porto Recanati come distaccamento del servizio di emergenza 118 per la Croce Gialla e, siccome l’impianto era chiuso alle attività sportive, aveva i requisiti minimi per essere accreditata. Ma visto che la palestra è stata da tempo riaperta al pubblico, quel posto ormai non è più a norma". Lo afferma Ermanno Zamponi, direttore del Sistema emergenza territoriale 118, a seguito della decisione presa dall’Ast (Azienda sanitaria territoriale) di Macerata che ha temporaneamente tolto il servizio di 118 alla Croce Gialla di Recanati, attiva a Porto Recanati. Infatti, l’Ast ha comunicato che la postazione situata nella palestra Ballarini-Michelini non presenta a oggi i requisiti necessari per lo svolgimento dell’attività. Per tale motivo, da lunedì mattina sarà la Croce Rossa del comitato di Porto Potenza Picena a occuparsi dell’emergenza 118, in quanto ha una sua sede accreditata in città, in via Masaccio, al Bivio Regina. "Ai tempi, era già stato fatto presente che la palestra Ballarini-Michelini era una soluzione temporanea che valeva solo per il periodo di pandemia – riprende Zamponi –. Il Comune poi non ha messo a disposizione un’altra sede, la Croce Gialla sta tardando, mentre la Croce Rossa l’ha già trovata. E vista l’importanza strategica di Porto Recanati abbiamo reputato giusto non privare la città del servizio di 118, prima durante la pandemia e poi negli ultimi tempi. Rimane il fatto che al momento la palestra Ballarini-Michelini non è più a norma – precisa ancora Zamponi –, e non potevamo esporre a rischi di sicurezza il sistema sanitario". Come già specificato, la Croce Rossa si occuperà da inizio della prossima settimana dell’emergenza di 118 in città. Questo, fino a quando la Croce Gialla non troverà un’altra postazione, che è già stata localizzata in via Bronzini e dove sono ora in corso dei lavori. "Appena quei locali saranno pronti, l’associazione dovrà fare domanda di accreditamento alla Regione, e dopo la nostra commissione svolgerà il sopralluogo per valutare se gli spazi saranno idonei", conclude Zamponi. Intanto, la vicepresidente della Croce Gialla, Elisabetta Bernacchini, spiega che la nuova sede in via Bronzini "dovrebbe essere pronta tra una decina di giorni, i muratori ci stanno lavorando. Subito dopo, presenteremo la richiesta per farla accreditare".