Da Stefano Massini a Paolo Fresu "Estate di stelle a Montecassiano"

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Non solo grandi nomi (Paolo Fresu, Stefano Massini e Vito Mancuso), ma l’estate montecassianese propone festival, concerti e rievocazioni: tanti appuntamenti per attrarre turisti e visitatori dopo la pandemia. Venerdì e sabato, le vie del centro saranno animate dall’associazione Zandagruel con "Svicolando". Il cartellone è stato presentato dal sindaco Leonardo Catena e da Fiorenzo Pergolesi, presidente della Pro Loco. Quattro sono gli appuntamenti clou e fanno parte della rassegna Macsi ("Montecassiano: arte, cultura scienza, innovazione"), si terranno alle 21.30 in piazza Unità d’Italia: il 27 luglio, il pluripremiato Stefano Massini racconta Gaber, avvalendosi dell’Orchestra multietnica di Arezzo (ingresso 18 euro più prevendita); il 4 agosto suonerà il "Paolo Fresu Trio" (ingresso 27 euro più prevendita); il 6 agosto ci sarà il concerto delle Nuvole con Michele Ascolese, musicista di De André (ingresso gratuito); il giorno dopo, la lectio del filosofo e teologo Vito Mancuso su "La mente innamorata" (ingresso 9 euro più prevendita). "Da oggi – ha detto il sindaco – i biglietti saranno in vendita nel circuito Ciao Ticket, previsti 600 posti a sedere". Dal primo al 10 luglio spazio al "Montecassiano music festival", diretto dal maestro Alberto Nones. Ecco i primi appuntamento: alle 21.30 "Sette parole, sette carmi. Uomo del mio tempo" (il primo appuntamento); "Ricordar cantando 2", il giorno dopo; il 3 si assisterà a "Viaggio italiano in compagnia di ninfee… fra suono e tempo" (ingresso 10 euro, al termine sarà offerto un aperitivo cena) e altre inziaitive sono previste fino al 10. Tra le iniziative diventate punti fermi figurano l’Estate del Sambuco (a Sambucheto dal 25 al 26 giugno), il palio dei terzieri (20-24 luglio), "Il borgo dei desideri", il 10 agosto; "I fiumi della fornace" dell’associazione Congerie a Vallecascia (25-28 agosto) e la fiera di Sant’Egidio e sagra della papera (30 agosto-1 settembre). "Sono tante le iniziative – ha aggiunto Catena – per riportare la gente a vivere il territorio e fare conoscere le nostre zone ai turisti". È un cartellone che si avvale della collaborazione di più realtà. "Possiamo contare – ha detto Catena – su almeno settanta associazioni, che stanno portando avanti un intenso lavoro". C’è tanta carne al fuoco anche per incentivare la presenza di turisti. "È una delle finalità, molto spesso si vedono turisti in giro o fanno sosta diversi camper. Qui ci sono tante belle realtà, l’importante è creare i presupposti perché queste persone possano fermarsi: abbiamo intenzione di ristrutturare un palazzo, lasciando un piano per una struttura ricettiva". Lorenzo Monachesi