Dai libri allo spettacolo a teatro La Notte del Classico fa centro

Consegnati i diplomi degli esami Cambridge, al Lauro Rossi lo show diretto da Facciolli

Dai libri allo spettacolo a teatro  La Notte del Classico fa centro

Dai libri allo spettacolo a teatro La Notte del Classico fa centro

Il liceo Leopardi di Macerata ha ospitato, il 5 maggio, la Notte nazionale del liceo classico. L’appuntamento, arrivato alla sua nona edizione e sostenuto dal ministero dell’istruzione e dall’Associazione italiana di cultura classica, si è svolto in contemporanea nei licei classici di tutta Italia. Con il coordinamento delle professoresse Barbara Menicucci e Alessandra Baldoncini, è stato preparato un nutrito programma, che si è aperto nell’aula Confucio dell’istituto con la conferenza della professoressa Antonella Prenner, docente di storia della letteratura latina all’università Federico II di Napoli. A seguire, per il concorso "Un libroun minuto", la premiazione della classe 2ªC per la realizzazione del booktrailer sul Macbeth di William Shakespeare. Menzione d’onore per la studentessa della 3G Eleonora Garofa, autrice del booktrailer su "Tuo, mio" di Erri De Luca. Sempre in aula Confucio si è svolta la consegna dei diplomi IGCSE agli studenti delle classi 2D e 3D, che hanno tutti superato con ottimi voti gli esami Cambridge. La festa si è poi spostata al teatro Lauro Rossi, dove il gruppo TaS, con la direzione di Francesco Facciolli, ha messo in scena "Bakxai – da Euripide a Soynka". "Uno spettacolo raffinato – ha commentato la dirigente –, tanto più se si pensa che molti studenti si sono misurati per la prima volta nelle vesti di attori e che l’esperienza del Covid ha impedito per anni di calcare un palco. Ma della fisicità negata dalla pandemia i ragazzi si sono riappropriati con tutta l’energia della loro età". I rappresentanti d’istituto hanno ringraziato il regista Francesco Facciolli, coadiuvato dalle professoresse Ester Nicoletti e Luisa Gentili, e hanno invitato sul palco la dirigente, il vicesindaco Francesca D’Alessandro, l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta, il direttore dell’istituto Confucio Giorgio Trentin e il presidente dell’associazione Amici del Classico Piero Alberto Tulli.