Dai sotterranei all’abbazia, tour alla scoperta delle origini

Oltre cento persone hanno partecipato alla passeggiata organizzata da "La Margutta" e il centro studio San Claudio

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Cultura, storia e natura, ecco il fil rouge della passeggiata, alla quale hanno partecipato oltre cento persone verso la riscoperta dell’antico percorso che, nell’Alto Medioevo, collegava l’allora Montolmo a San Claudio. L’iniziativa, curata dall’associazione culturale "La Margutta" insieme al centro studi "San Claudio al Chienti" era inserita nel calendario delle festività patronali allestito da Comune e parrocchia, tant’è che il tour è partito proprio dalla chiesa dei Santi Pietro e Paolo e Donato. C’è stata anche la possibilità di ammirare i sotterranei e i tesori in pinacoteca con le guide Giorgio Quintili e Mario Montalboddi, per poi immergersi nelle verdi tappe dell’itinerario, con l’attraversamento a piedi del fiume Chienti, tutto arricchito dagli aneddoti di Modestino Cacciurri e Fabrizio Raffaelli. "L’idea era nata lo scorso anno, l’abbiamo proposta al comitato parrocchiale e la risposta del pubblico è stata eccezionale – spiega Lara Pierantoni, presidente della Margutta – all’organizzazione hanno partecipato altre associazioni, così come tanti volontari che si sono occupati della sicurezza". All’altezza del mulino "Franceschetti", risalente al 1100, i viaggiatori sono stati presi in consegna da Domenico Antognozzi, che li ha condotti all’affascinante Abbazia. "Oltre a valorizzare il territorio, tali percorsi fanno riscoprire alla gente le proprie origini – dice Antognozzi –. A San Claudio i numeri del turismo sono in crescita, stanno arrivando studiosi dal nord Europa e scuole". È stata anche l’occasione per ammirare la tradizionale infiorata del Corpus Domini che tornava dopo due anni, causa pandemia, ed ha colorato le vie del centro storico grazie all’associazione ‘CittàViva’. "Anche se in forma ridotta – afferma la presidente Giuseppina Vico – siamo felici di essere ripartiti, sono arrivate diverse persone da fuori, inclusi stranieri".

Diego Pierluigi