FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

"Dal terremoto al Covid. Nove anni per gli altri"

Protezione civile, Aurelio Del Medico lascia la guida per raggiunti limiti di età "Ringrazio tutti, un gruppo di persone speciali pronte nei momenti più difficili" .

"Dal terremoto al Covid. Nove anni per gli altri"

"Dal terremoto al Covid. Nove anni per gli altri"

Aurelio Del Medico lascia il gruppo comunale di Protezione civile per sopraggiunti limiti di età. "Esco da un nucleo di persone speciali, sono stati nove anni intensi e profondi", dice l’ex coordinatore tecnico, che verrà sostituito temporaneamente dalla dirigente all’urbanistica Sandra Gennarettini, in attesa delle elezioni per il sostituto. Del Medico ha compiuto ottanta anni e per questo non potrà svolgere funzioni operative nello stesso corpo volontario.

Tuttavia, con il decreto firmato dal sindaco Fabrizio Ciarapica, inizia per lui "l’iter per l’inserzione nell’albo d’onore del volontariato di Protezione civile". Un onore riservato per "l’instancabile attività profusa in questi anni di incarico", si legge nello stesso atto del primo cittadino. Ex comandante del distaccamento cittadino dei Vigili del fuoco, Del Medico fu eletto alla guida dei volontari civitanovesi nel 2014. "In quasi un decennio – tira le somme – sono stato operativo in circa 1.500 interventi, tra le varie calamità e le iniziative pubbliche nel territorio comunale e provinciale. Ricordo i difficili momenti del sisma del 2016, dove ho ricoperto l’incarico di responsabile del campo base di Castelsantangelo sul Nera".

Nel 2020, arriva la dura prova del Covid 19. "Abbiamo raggiunto – ricorda – i domicili delle persone positive al Coronavirus, portando loro cibo e medicine. Successivamente siamo stati impiegati nei vari centri per i tamponi".

L’anno seguente, la scienza inventa la soluzione del siero e così Del Medico e i suoi colleghi sono "arruolati" negli hub cittadini: "Mi ha fatto piacere – aggiunge – vedere sia il dottor Guido Bertolaso che l’onorevole Antonio Tajani complimentarsi per l’efficienza del nostro centro vaccinale". Terminata l’emergenza pandemica, ecco il maltempo ad impegnare nuovamente i volontari: "a settembre 2022, la Protezione civile è corsa a Pianello di Ostra e negli altri luoghi colpiti dall’alluvione per aiutare la locale popolazione, liberando dall’acqua interi scantinati". L’ultima chiamata, lo scorso 15 ottobre, con l’acquazzone che si è abbattuto sulla nostra città facendo registrare allagamenti in luoghi pubblici ed abitazioni private.

"Anche in questo caso, siamo intervenuti con le idropompe nei garage di alcune palazzine". A bilancio, pure numerose attività di prevenzione come "i corsi di formazione, il monitoraggio dei corsi d’acqua e l’introduzione del drone". "Un grazie particolare ai volontari del gruppo comunale – conclude Aurelio Del Medico –, i quali sono stati sempre al mio fianco. Ringrazio per la collaborazione anche i coordinatori e i militi degli altri comuni, i referenti provinciali e regionali, nonché il sindaco e tutti i componenti del Comune".