Dalla viabilità alla ricostruzione "Va contrastato lo spopolamento"

La ricetta del governatore. Francesco Acquaroli. all’incontro promosso. da Confartigianato

Migration

"Più servizi nella sanità, il tema della ricostruzione e migliori infrastrutture per rispondere alle esigenze dei cittadini e per contrastare lo spopolamento dell’entroterra". Sono le ricette studiate dalla Regione e illustrate dal presidente Francesco Acquaroli che ha anche parlato di rilancio dei borghi e ha illustrato la riforma del sistema sanitario regionale che sarà più vicino alle richieste dei territori. L’incontro è stato promosso da Confartigianato e hanno partecipato anche Emanuele Pepa, vice presidente di Confartigianato, l’assessore comunale Andrea Marchiori, Luca Buldorini per la Provincia. I lavori sono stati coordinati da Giorgio Menichelli, segretario generale Confartigianato interprovinciale. "I fondi per migliorare gli splendidi borghi – spiega Acquaroli – serviranno per rigenerare la filiera agroalimentare, incrementare il turismo, la cultura, ma avranno anche un impatto per tante imprese". È un progetto articolato che tocca più temi, come il turismo. "A maggio – ricorda il presidente – abbiamo registrato un record di presenze di turisti stranieri, è importante essere riusciti a entrare in certi circuiti ma occorre organizzarci ancora meglio. Dobbiamo creare più servizi, ragionare per distretti, territori, per squadre perché presentandosi insieme si è più forti. C’è da superare il campanilismo e lavorare, per esempio, con la città vicina per essere più attrattivi agli occhi degli altri".

Il presidente si è soffermato sulla viabilità individuando le criticità e prospettando delle soluzioni. "Per evitare gli imbottigliamenti all’uscita della superstrada abbiamo pensato a una bretella per Porto Sant’Elpidio per un investimento superiore ai 20milioni. Proseguono i lavori per la San Severino-Tolentino. Abbiamo poi puntato sulla Pedemontana come infrastruttura per il rilancio dell’area interna, ed ecco la Caldarola-Amandola e la Amandola-Servigliano, poi una volta completata anche la Fabriano-Matelica si avranno collegamenti più veloci. Ecco, vogliamo rigenerare i territori rendendoli pure più accessibili". Il presidente si è poi soffermato sul capoluogo parlando di ospedale e viabilità. "Ai fondi lasciati dalla precedente giunta – ha detto Acquaroli – ne aggiungeremo altri per una struttura sicura e ad alto contenuto tecnologico per abbattere i costi energetici. Occorre anche rendere veloce il collegamento con il nuovo ospedale, stiamo cercando come finanziare il tratto che va dalla galleria al nuovo ponte di Villa Potenza, un’arteria breve ma molto costosa che poi dovrà arrivare fino a Sant’Egidio". È stato poi affrontato il problema ricostruzione. "Le procedure si sono accelerate grazie anche al lavoro del commissario Legnini, ma ora tutto si sta ingolfando per la carenza di materie prime e delle imprese, impegnate anche nel Superbonus. La ricostruzione pubblica – conclude Acquaroli – deve anticipare quella privata perché il cittadino non si trovi poi in luoghi privi di servizi".