di Paola Pagnanelli
"Sono orgoglioso di assegnare questi encomi a chi ogni giorno lavora per noi". Commosso il sindaco Sandro Parcaroli ha aperto la festa della polizia locale, che ieri ha richiamato nella sala consiliare del Comune tutte le autorità. "Professionalità e competenza contraddistinguono la polizia locale di Macerata ed è proprio per questi meriti che gli agenti riceveranno gli encomi", ha affermato l’assessore alla sicurezza Paolo Renna. La festa è stata l’occasione per premiare gli agenti che si sono distinti in modo particolare. Gli encomi sono andati al commissario Fiorenzo Fiorani, al sostituto commissario Walter Vallesi all’ispettore Lorella Martinelli, agli assistenti Attilio Bonito, Claudia Partesani ed Emanuele Di Donato e agli agenti Samanta Tirocchi e Riccardo Martiri, per aver accertato, anche grazie alle telecamere, che diversi veicoli erano senza assicurazione e che i proprietari erano stati vittime di truffe assicurative. Encomi al dirigente superiore Danilo Doria, al commissario Fabrizio Calamita, al sostituto commissario Ilaria Ferranti, ai vice ispettori Fabrizio Cartuccia e Giovanna Coppari, al sovrintendente capo Luca Toso e alla polizia locale di Corridonia e Camerino, per le indagini dello scorso luglio, quando una giovane donna fu investita e uccisa davanti al Convitto. Encomi al dirigente superiore Doria, al commissario Alessandro Crescenzi, al sostituto commissario Maria Pia Marrocchella e all’ispettore Giuseppe Battista e lettera di riconoscimento a Catiuscia Graziosi e alla polizia locale di Civitanova, per le indagini sulle truffe da parte di una dipendente dell’ufficio anagrafe ai cittadini che chiedevano il rinnovo della carta di identità. Un riconoscimento formale per lodevole servizio è andato agli operai che si occupano della segnaletica Carlo Ponzanesi, Michele Vigoni e Massimo Mercuri. Lo stesso riconoscimento è andato al sovrintendente Laura Damen, agli agenti Riccardo Martiri, Riccardo Maroni e Samuele Pantanetti, per l’aiuto a un anziano disorientato, accompagnato a casa e rifornito di beni di prima necessità lo scorso gennaio. Riconoscimenti anche per i vice ispettori Riccardo Smorlesi e Rachele Acquaticci che, dalla centrale operativa, sono un punto di riferimento fondamentale per i colleghi, la cittadinanza e le altre forze dell’ordine.