
La situazione del bosco urbano: secondo la minoranza manca un impianto di irrigazione completo
La situazione sul bosco urbano peggiora. Così i gruppi "Corridonia Insieme" e "Pensare Corridonia", guidati dall’ex vicesindaco Manuele Pierantoni, tornano a puntare il dito sui lavori di microforestazione urbana che stanno procedendo in diverse zone della città. I primi nuovi arbusti di via dei Cappuccini Vecchi erano già stati posti sotto la lente di ingrandimento dalla minoranza la quale aveva evidenziato come la vegetazione mostrasse già dei segni di sofferenza. Aggiungendo che le piante non avevano un impianto di irrigazione completo.
"Ci sono arrivate nuove testimonianze – tuona l’opposizione –. Le piante appena messe a dimora nella zona dei Cappuccini Vecchi sono state piegate e danneggiate, ulteriormente, dalle raffiche di vento dello scorso lunedì. Intanto, dalla frazione di Colbuccaro, ci arrivano segnalazioni sconfortanti del bosco urbano piantumato in quella zona: vegetazione secca, impianti di irrigazione anche in questo caso provvisori e collegati all’acquedotto comunale. Pertanto ci chiediamo: non sarebbe stato più saggio scavare un pozzo prima di procedere con la piantumazione? Che fine faranno le piante sopravvissute quando, come ogni estate, il sindaco Giuliana Giampaoli firmerà l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua dell’acquedotto per l’irrigazione? Questo non è solo un bosco urbano. È un investimento pubblico, un simbolo di impegno ambientale e una promessa fatta alla città, quindi merita cura."