
Mauro Profili ha ora nella compagine societaria l’imprenditore Davide Ciaccia
Clamoroso colpo di scena in casa Civitanovese. L’imprenditore laziale Davide Ciaccia sarebbe molto vicino all’acquisizione del 25% delle quote societarie. Ciaccia, che già aveva provato a trattare con Profili per rilevare l’intero pacchetto societario della Civitanovese, vedendosi respinta l’offerta, avrebbe virato sulle quote che facevano riferimento a Vincenzo Lotorto.
Lotorto, è bene ricordarlo, è stato vicepresidente dei rossoblù dal 2017, quando subentrò lo stesso Profili, al 2019, quando si dimise. Negli ultimi anni non è più apparso al Polisportivo, tuttavia ha mantenuto il 25% delle quote sociali. Tra le altre cose, Lotorto è stato amministratore della "Palace srl", società che gestisce l’Eurosuole Forum.
Quando ormai sembravano scorrere i titoli di coda di una vicenda durata quasi un mese, ecco aprirsi un nuovo e complesso capitolo sulle sorti del sodalizio rossoblù. Ciaccia avrebbe già ottenuto la delega da parte di Lotorto, quindi potrebbe convocare l’assemblea dei soci ed accedere a tutta la documentazione societaria. Tuttavia il patron Profili può esercitare il diritto di prelazione, acquisendo egli stesso la parte restante: a questo punto, bisognerà capire se intenderà compiere questo passo e soprattutto a quanto ammonta, in termini economici, il 25% della stessa società.
Anche ieri, il presidente rossoblù ha preferito non rilasciare dichiarazioni, ma la notizia scuote l’attuale assetto societario poiché l’attenzione torna su discorsi che non hanno a che fare con l’aspetto tecnico. Negli ultimi giorni, sembrava che Profili stesse lavorando per programmare la prossima stagione e aveva lasciato intendere di poter vantare discorsi ben avviati in fatto di sponsorizzazioni. Perciò erano già stati contattati Paolo Pochetti, ex dg del Chieti, e Paolo D’Ercole, ex direttore sportivo del Teramo. Da alcuni rumors, martedì avrebbe dovuto essere la giornata decisiva per alcune ufficializzazioni. Può anche darsi che il massimo vertice societario prosegua con la strada tracciata in questi giorni, ma i dubbi restano tanti.