"De Sidera", appuntamento con le stelle

Via al tour turistico e al festival dedicato all’astronomia in ogni sua forma. Venerdì al Lauro Rossi parole e canzoni con Carlo Marrale

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"De Sidera, a proposito di stelle": questo il nome della nuova proposta turistica e culturale del Comune. Da martedì a sabato, ecco quattro giorni dedicati all’astronomia in ogni sua declinazione. Ci saranno la musica, l’arte, il cinema e la poesia. Con il tour ‘Macerata e l’arte del cielo’ (realizzato in collaborazione con la ditta Expirit grazie al contributo scientifico della filologa Elena Santilli), i luoghi classici della cultura saranno rivisitati in chiave astronomica: tutte le mattine dal 18 al 22 si parte alle 10.15 da Palazzo Buonaccorsi, passando per piazza della Libertà in cui sarà spiegato l’orologio astronomico, con visita e salita sulla torre civica, fino alla biblioteca Mozzi Borgetti, mentre il pomeriggio la partenza sarà alle 15.45 sempre da Palazzo Buonaccorsi (per partecipare inviare una mail a macerata@sistemamuseo.it). Nel tour, i libri diventano viaggi: al centro ci sarà l’Astronomicum Caesarum di Pietro Piano, testo cinquecentesco conservato alla Mozzi Borgetti. La direzione artistica del festival è di Filippo Davoli. Giovedì alle 18 all’Auditorium della Mozzi Borgetti appuntamento con "Cosmogonie e Stardom", dove si vedranno delle stelle molto particolari, quelle delle ‘costellazioni’ delle risonanze magnetiche dei malati di sclerosi multipla, dipinte e trasformate in quadri dall’artista Irene Dipré, lei stessa affetta da sclerosi, per passare poi alla produttrice di fiction televisive Fania Petrocchi. A seguire sarà presentato il docufilm sull’Inferno di Dante "Mirabile Visione" con interpreti Benedetta Buccellato e Luigi Diberti, con il regista Matteo Gagliardi. Venerdì alle 18 sempre in biblioteca incontro dal titolo "Vaghe stelle dell’Orsa", un itinerario stellare nella poesia da Leopardi a Mario Luzi, con Guido Garufi, critico e poeta di Macerata, accompagnato dal cantatautore e professore al liceo scientifico Enzo Nardi.

Gran finale del festival venerdì alle 21 al teatro Lauro Rossi con "La prima stella della sera": protagonista Carlo Marrale, voce, chitarra e autore della prima formazione dei Matia Bazar. Suoi diversi brani molto noti, tra cui "Per un’ora d’amore", "Ti sento", "Stasera che sera", per una serata di parole e canzoni. Il festival è organizzato dalla casa editrice Industria&Letteratura con l’associazione culturale C-Lindro. "È un progetto bellissimo, a cavallo tra cultura e turismo – spiega l’assessore Katiuscia Cassetta – e l’ennesima dimostrazione che il lavoro di squadra è sempre vincente. È stato fatto anche un sapiente uso delle risorse".

"Al Comune di Macerata questo evento non costa un euro – aggiunge l’assessore Marco Caldarelli –, si tratta di un’iniziativa che farà un gran bene alla città. L’ufficio Europa è stato grandioso". "Siamo capofila del progetto Adrinet – sottolinea l’assessore Riccardo Sacchi –, con questo evento riusciamo a unire la cultura, la promozione e la protezione del patrimonio librario con la capacità di attrarre ancora più turisti". "Si fondono i piani del cielo, della poesia, dell’arte, dello spettacolo – precisa Davoli –, sarà un viaggio avventuroso davvero stellare".

Chiara Gabrielli