"E’ in via di ultimazione l’intervento di sistemazione della ciclabile del Potenza e presto inizierà quello del Musone grazie ai finanziamenti statali erogati dalla Regione" annuncia soddisfatta l’Amministrazione comunale, ma i social impietosi pubblicano foto su foto dello stato di mancata manutenzione del viottolo a fatica percorso da pochi coraggiosi ciclisti. I lavori sulla ciclovia del Potenza, per cui a disposizione c’è un finanziamento regionale di 650mila euro, sarebbero dovuti terminare circa un anno fa ma ad oggi la pista ancora risulta difficilmente fruibile e si presenta come uno stradello infestato dalla vegetazione con erba e canne che la ricoprono di nuovo. Inoltre presenta ancora almeno tre punti di interruzione invalicabili: uno nel tratto in prossimità di un allevamento di maiali raggiungibile dalla zona industriale di Porto Recanati, uno a Chiarino, vicino alla cooperativa sociale "Terra e Vita", uno in prossimità del ponte di Beccerica. Molti i cittadini che lamentano che oltre ai lavori è necessaria anche la manutenzione dell’opera, specie nel bel mezzo della stagione estiva quando le stesse Amministrazioni comunali promuovono iniziative di mobilità diversa e più rispettosa dell’ambiente.