Direttore dell’Accademia: si riparte. Capparucci e Gobbi, niente quorum

Le elezioni per la successione a Ghezzi saranno ripetute giovedì. In caso di mancata elezione c’è il terzo turno

Direttore dell’Accademia: si riparte. Capparucci e Gobbi, niente quorum

Le elezioni per la successione a Ghezzi saranno ripetute giovedì. In caso di mancata elezione c’è il terzo turno

I candidati Piergiorgio Capparucci e Paolo Gobbi non hanno raggiunto il quorum per la nomina a direttore dell’Accademia di belle arti per il prossimo triennio e così le elezioni saranno ripetute il 12 settembre. Alla prima consultazione Capparucci ha ottenuto 31 voti mentre 28 sono andati a Gobbi, tre sono state le schede bianche; hanno diritto al voto i 62 docenti in organico e per essere eletti occorre avere conseguito la maggioranza più uno. Così il secondo turno si terrà giovedì 12 quando dalle 10 alle 16 il corpo docente sarà chiamato a scegliere con una votazione on line chi prenderà il testimone dalla direttrice Rossella Ghezzi, eletta per la prima volta nel 2018 e poi confermata tre anni per il secondo e ultimo mandato.

Se giovedì prossimo nessuno dei candidati avrà la maggioranza più uno si procederà la settimana successiva a una terza votazione dove sarà nominato direttore per il triennio 2024-2027 chi avrà ottenuto la maggioranza, l’eletto entrerà in carica da novembre. Per questa carica sono arrivate le candidature di Capparucci, docente di Light Design, e di Gobbi, docente di pittura.

È un periodo di intenso lavoro nell’Accademia di belle arti di Macerata dove si sta pensando alle future matricole e per questa ragione sono stati predisposti diversi appuntamenti per chi è interessato a iscriversi al primo anno. Durante i prossimi open day, previsti l’11, il 12 e il 13, si potranno conoscere e toccare con mano la pluralità dell’intera offerta formativa, di tutti i dipartimenti e di tutte le scuole. Dopo una breve presentazione dei Dipartimenti, gli studenti potranno raggiungere la sede del corso di interesse dove sarà accompagnato nei vari laboratori e respirare direttamente l’atmosfera accademica, incontrare i docenti e gli studenti e conoscere i progetti a l’Accademia sta lavorando.