LORENA CELLINI
Cronaca

Discarica a cielo aperto nell’area camper

Una vera e propria discarica a cielo aperto intorno all’area camper della zona commerciale e anche i topi fanno capolino...

L’area si trova tra i complessi del Globo e dell’ex Civita Center È stata ceduta al Comune da un privato

L’area si trova tra i complessi del Globo e dell’ex Civita Center È stata ceduta al Comune da un privato

Una vera e propria discarica a cielo aperto intorno all’area camper della zona commerciale e anche i topi fanno capolino tra tutta quella immondizia. Le denunce corrono sui social da parte di cittadini che pubblicano foto e denunciano il degrado. Dovessero mai arrivare turisti per fermarsi in quel recinto realizzato per accogliere i camperisti - che però non a caso è sempre vuoto - si troverebbero davanti a uno spettacolo vergognoso; una montagna di rifiuti buttati in terra, lasciati lì a macerare, ricordo del passaggio delle carovane di nomadi che stazionano stabilmente in quella zona del comparto commerciale.

L’area, che si trova tra i complessi del Globo e dell’ex Civita Center, è privata ma ceduta nelle disponibilità del Comune che infatti ci ha speso quasi 300.000 euro per costruire lo spazio destinato ai camper. Il problema è che le strade e i parcheggi circostanti vengono lasciati nel totale abbandono, fuori dai percorsi dei mezzi che puliscono e anche dalle traiettorie degli interventi di controllo per allontanare gruppi di zingari che si stabiliscono per giorni da quelle parti e che, quando se ne vanno, lasciano un immondezzaio.

In questi giorni, in mezzo a tutta quella sporcizia scorrazzano anche i topi e questo è il biglietto da visita che si presenta ai malcapitati camperisti che dovessero scegliere Civitanova per fare una sosta tecnica o per programmare una vacanza.

Se ce ne fosse ancora bisogno, l’ennesima dimostrazione dell’errore strategico compiuto a suo tempo dall’amministrazione comunale nella scelta di investire questa zona periferica della città per realizzare una struttura ricettiva che oggi è una brutta cartolina rispetto a quanto propongono invece Comuni limitrofi che offrono spazi in riva al mare, attrezzati con tutti i servizi, puliti e funzionali alle esigenze di chi si muove per turismo.

l. c.