Disidratato sui monti, escursionista soccorso a Passo Cattivo

Da Foce di Montemonaco fino a Passo Cattivo di Frontignano, ma dopo una giornata di cammino sui monti Sibillini ci è arrivato sfinito, disidratato e senza più scorte d’acqua. Così, partito in mattinata, ieri pomeriggio verso le 17.40 un escursionista toscano di 45 anni (L. C. le iniziali) ha lanciato un sos e chiamato il 118. Mobilitati la squadra del soccorso alpino di Macerata e i carabinieri forestali della stazione di Ussita, che con due mezzi sono arrivati fino al Cristo delle nevi di Frontignano, per poi proseguire a piedi. Intanto il 118 aveva allertato l’eliambulanza di Marche Soccorso "Icaro 2", da Fabriano. L’escursionista è stato raggiunto dal medico, che si è calato col verricello, imbragato e trasportato fino a Visso, dove c’era un’ambulanza ad attenderlo. Il soccorso alpino ribadisce l’importanza di affrontare la montagna in modo corretto, pianificando l’itinerario e portando con sé il necessario. A tale proposito, il 19 giugno si terrà "Sicuri sul sentiero", giornata dedicata alla sicurezza in montagna. Appuntamento a Pintura di Bolognola per lezioni sulla sicurezza dedicate a tutti gli escursionisti.