Disordini nei locali, scatta un Daspo urbano

Nei guai una 33enne. Durante i controlli dei carabinieri nel mirino anche l’Hotel House: denunciato un 41enne per danni a un appartamento

Disordini nei locali, scatta un Daspo urbano

Disordini nei locali, scatta un Daspo urbano

di Giorgio Giannaccini

Un Daspo urbano è scattato nei confronti di una 33enne, domiciliata a Civitanova, perché stando agli accertamenti dei carabinieri si sarebbe resa protagonista di svariati e continui disordini all’interno di un locale pubblico della cittadina costiera. Tale provvedimento di accesso alle aree urbane, anche detto Dacur, è stato emesso dal Questore di Macerata, Luigi Silipo, su proposta dei militari dell’Arma del nucleo operativo e radiomobile. Ma non solo: negli ultimi giorni sono poi fioccate diverse denunce tra Civitanova e Porto Recanati. E’ quanto emerso dopo i controlli svolti dai carabinieri della Compagnia di Civitanova, diretti dal capitano Massimo Amicucci, che hanno passato al setaccio le due città, e in particolare l’Hotel House per contrastare i reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. E proprio nel condominio multietnico è stato denunciato un 41enne tunisino, perché aveva forzato e danneggiato la porta di ingresso in un appartamento al quinto piano, che appartiene a un senegalese residente nell’Anconetano. Come se non bastasse, il 41enne era già noto alle forze dell’ordine, in quanto avrebbe occupato abusivamente altre abitazioni di quel condominio. A finire nei guai pure un 18enne del Fermano: prima si è rifiutato di dire chi fosse ai militari, e poi avrebbe cercato darsi alla fuga, strattonandoli e inveendo contro loro. Per questo, ora dovrà rispondere della doppia accusa di rifiuto a fornire le proprie generalità e di resistenza a pubblico ufficiale. Oltre a ciò, i carabinieri hanno effettuato diversi blocchi stradali e anche qui sono arrivati i risultati. Un 32enne civitanovese è stato beccato di notte al volante della sua auto dopo aver bevuto decisamente troppo, con un tasso alcolemico superiore al consentito. Quindi è partita la denuncia per guida in stato di ebrezza, più il ritiro della patente. Mentre un 26enne, residente nel Maceratese, è stato perquisito: addosso gli sono stati trovati due grammi di hashish, poi sequestrati. Inevitabilmente, per il giovane, è scattata la segnalazione alla Prefettura di Macerata come assuntore di sostanze stupefacenti. In totale, nel corso del servizio, sono stati controllati 65 veicoli, identificate 98 persone, ed elevate 32 multe per violazioni al codice della strada, tra cui per il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’utilizzo di telefoni cellulari durante la guida, l’omessa revisione periodica.