"Vogliamo essere lasciati in pace". Sono queste le uniche parole dette dai familiari di Gentiana Kopili, questo il suo cognome da nubile. Amici e parenti stanno facendo da "scudo" per i due figli della donna, Mario di 21 e Samuel di 23 anni; si sono stretti a loro nella casa dove abitavano con la madre per dare supporto e vicinanza, per proteggerli. Ieri uno dei due si è sentito male ed è stato portato al pronto soccorso di Macerata; è stato dimesso poco dopo. Il più piccolo era a lavoro, l’altra sera, quando è successa la tragedia. Al momento di raccoglimento organizzato dalle associazioni cittadine in viale Benadduci, domenica sera, erano presenti lo zio Artur (uno dei due fratelli della madre), un cugino e la zia Miranda.
Cronaca"Dolore indicibile. Lasciateci soli"