Grande festa a Monte San Martino per i dieci anni di sacerdozio di don Matteo Sardellini, di cui tre in servizio nel paese dei Crivelli. Dalla prima messa a Porto Potenza Picena alle tante successive in diverse chiese della diocesi di Fermo ("le più difficili sono quelle per i funerali") don Matteo ha ripercorso il suo primo decennio da parroco. "Soprattutto quando hai davanti l’altare il corpo senza vita di un giovane è molto doloroso celebrare il rito", ha spiegato. Prima del suo sacerdozio, è stato anche tre anni in Cina: "Un’esperienza formativa che non dimentico. Due interi anni a Taiwan e uno nella Cina continentale dove non potevo nemmeno dire che ero un religioso. Nonostante padre Matteo Ricci, maceratese come me, sia conosciuto e stimato da tutti, lì viene chiamato "il grande saggio" senza alcun riferimento alla sua fede cattolica". L’altro giorno in tanti si sono stretti al sacerdote. "Ringrazio tutti per la sentita e numerosa presenza – ha commentato –. Non mi aspettavo così tante persone. Per fortuna l‘organizzatissima Pro Loco ha saputo gestire la grande affluenza riuscendo senza problemi a rifocillare oltre duecento persone". "Sto benissimo qui a Monte San Martino – continua don Matteo –: c’è una comunità molto coesa. Resterò, salvo chiamate eccezionali da parte del vescovo, per altri sei anni. Tanti sono i progetti che vorrei realizzare qui per i giovani. Per ora siamo riusciti ad attrezzare alcune stanze dell’Oratorio con biliardino, un ping pong e altri giochi che la Divina Provvidenza, e qualche benefattore locale, ha voluto regalarci". La festa si è protratta fino a tarda sera nel chiostro della chiesa di Sant’Agostino.
CronacaDon Matteo, dieci anni di sacerdozio