"Un imprenditore dell’entroterra, che ha espresso la volontà di mantenere l’anonimato, ha donato 200mila euro al Comune di Tolentino. E ha concordato con l’amministrazione di destinare la somma alla messa in sicurezza dell’ex orfanotrofio". A parlare è l’assessore al bilancio Diego Aloisi, che torna sulla novità emersa all’ultimo Consiglio comunale. Il 9 novembre sono iniziati i lavori su una parte dell’ex orfanotrofio, in centro storico, con l’intento di trasferirvi otto classi del Classico. Una messa in sicurezza da 180mila euro, con fine lavori prevista per il 17 gennaio.
Dopo il sisma del 2016, gli studenti di Classico e Scientifico sono stati delocalizzati nel capannone ex Quadrilatero, in attesa della costruzione del campus delle superiori. E la volontà di amministrazione comunale e dirigenza scolastica è di riportare il Classico in centro storico. In un primo momento era previsto che la spesa fosse finanziata per 80.000 euro con i proventi della cessione dei terreni agricoli in località Colmaggiore e per 100.000 euro con la devoluzione (diverso utilizzo) di Mutui Cassa depositi e prestiti Cdp; per quest’ultima sarebbe stato però necessario aspettare conferma dalla Cdp.
Ma questo regalo di Natale in anticipo, da 200mila euro, da parte del benefattore anonimo "ha permesso di accelerare i tempi e snellire la procedura", spiega l’assessore. "Grazie a questa donazione – spiega –, che abbiamo accolto a braccia aperte, abbiamo guadagnato un mese di tempo – prosegue Aloisi –. E i 180mila euro che avevamo previsto inizialmente possono restare così nelle disponibilità del Comune, a integrazione di opere già finanziate o direttamente per nuovo opere, in conto capitale".
L’assessore anticipa anche che sta lavorando alla chiusura di bilancio. "Durante l’anno abbiamo ricevuto dallo Stato in totale circa 250mila euro di ristoro, non sufficienti però – dice Aloisi – a coprire i rincari in bolletta. In generale, il bilancio del Comune di Tolentino è un bilancio ingessato, con un forte indebitamento da molti anni; di contro, però, è anche molto patrimonializzato, conta infatti tanti immobili e proprietà".
Infine il fronte tributi. "Dopo la sospensione per sisma e Covid – conclude l’assessore Diego Aloisi – c’è stato un boom di richieste di ricalcolo e conteggi da parte degli utenti. Gli uffici comunali hanno dimostrato disponibilità al dialogo e a dare ogni chiarimento. E anche a dilazione di pagamento, laddove possibile, quando la normativa lo prevede".
Lucia Gentili