Dopo tre anni torna la Passione di Cristo alla Bura

Dopo tre anni torna la Passione di Cristo alla Bura

Dopo tre anni torna la Passione di Cristo alla Bura.

Dopo tre anni di stop per la pandemia, torna in contrada Bura a Tolentino la Sacra rappresentazione popolare della Passione di Cristo, organizzata dall’associazione Don Primo Minnoni, giunta alla XIX edizione. Si svolgerà sabato primo aprile alle 21.15. Il calendario delle varie iniziative culturali è stato presentato in conferenza da alcuni componenti dell’associazione, con il sindaco Mauro Sclavi e l’assessore al turismo Diego Aloisi. La Passione, connubio tra arte e fede, è frutto di un intenso impegno volontario portato avanti dagli abitanti della contrada insieme al lavoro di professionisti ed è molto sentita dai numerosi figuranti (circa 180). Sabato prossimo, 18 marzo, in Sala Mari in piazza della Libertà alle 17, si svolgerà l’incontro "Il patrimonio culturale immateriale delle Marche. Le Sacre Rappresentazioni delle Passioni di Cristo" in cui per la prima volta saranno accolte a Tolentino le altre realtà marchigiane che aderiscono al sodalizio nazionale Europassione per l’Italia, per rafforzare la collaborazione della rete. Il primo aprile, giorno della rappresentazione, interverrà anche il Coro misto Haliaetum della comunità degli italiani "Pasquale Besenghi degli Ughi" di Isola d’Istria, città gemellata con Tolentino. Come sempre per raggiungere la contrada ci saranno le navette, che partiranno dall’ex consorzio, dal parcheggio delle Terme Santa Lucia, dalla vecchia strada parallela alle Terme, dalle ore 20 ogni 15 minuti. Gli istriani il 2 aprile alle 18 al cineteatro dello Spirito Santo terranno un concerto, aperto dal Coro della Bura. Molte le collaborazioni anche per questa edizione con le realtà del territorio, come Pro Loco, Comitato festeggiamenti quartiere Repubblica, Comitato di contrada Le Grazie, Cb Club Maceratese, Cai di San Severino che per la Passione effettuerà un’uscita in notturna con gli iscritti al club verso le colline della Bura.