FRANCO VEROLI
Cronaca

Doppia campagna di protezione. Covid e influenza: via ai vaccini

Inizio previsto per il 12 ottobre, possibile la somministrazione contemporanea delle due dosi. Non sono obbligatori, ma raccomandati per i soggetti fragili e gli operatori socio-sanitari.

Doppia campagna di protezione. Covid e influenza: via ai vaccini
Doppia campagna di protezione. Covid e influenza: via ai vaccini

Il 12 ottobre inizierà la campagna vaccinale. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, evidenziando che sarà possibile la contemporanea somministrazione di vaccino anti-influenzale e anticovid. L’Ast di Macerata ha già ordinato oltre 76mila dosi di vaccino contro l’influenza: 34.956 dosi di inattivato tetravalente, 800 di tetravalente antigene di superficie, 35mila di antinfluenzale adiuvato, 4.400 di antinfluenzale quadrivalente ad alto dosaggio e 1.500 di antinfluenzale tetravalente vivo attenuato. La spesa prevista della fornitura, riferita ad un anno, è di 767.275,04 euro Iva esclusa, fatta salva l’opzione di rinnovo, che farebbe salire l’importo a 1,84 milioni di euro. I vaccini anticovid, aggiornati alle nuove varianti, arriveranno a partire dal 25 settembre. Si tratta di numeri elevati, rispetto ai quali si sta attivando una campagna di sensibilizzazione, visto che sia per l’influenza che per il Covid 19, non siamo in presenza di una vaccinazione obbligatoria. "Le categorie per le quali le due vaccinazioni sono raccomandate sono quasi sovrapponibili, poiché si tratta delle persone di età pari o superiore a 60 anni, dei soggetti fragili e dei loro familiari o contatti stretti, ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, donne in gravidanza e post partum, operatori sanitari e socio–sanitari. Per l’anti-influenzale la raccomandazione riguarda anche alcune categorie di lavoratori come le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, gli allevatori e i donatori di sangue. In ogni caso è sempre bene consultare il medico curante, che conosce la storia clinica del paziente". La vaccinazione è somministrata dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta, negli ambulatori e nelle strutture vaccinali dei Servizi di igiene e sanità pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione dell’Ast (prenotando attraverso il Cup), nelle farmacie che aderiscono alla campagna vaccinale. Nello stesso tempo saranno i Distretti sanitari ad organizzare, con la collaborazione dei medici di medicina generale, le vaccinazioni per ospiti e operatori nelle strutture residenziali per anziani (Rsa e altre). Il vaccino antinfluenzale è somministrato in una sola dose (due a distanza di un mese per i bambini al di sotto dei 9 anni che non siano mai stati vaccinati), con una iniezione intramuscolo sul braccio (per i più piccoli è disponibile anche lo spay nasale). La campagna anti-covid prevede la somministrazione di vaccini aggiornati alle ultime varianti anche per le nuove vaccinazioni. Il richiamo prevede una dose di vaccino con valenza 12 mesi. Per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose. In fase di avvio verranno privilegiati gli over 80, ospiti e personale delle lungodegenze, e soggetti con elevate fragilità. La somministrazione, attraverso iniezione, potrà avvenire a distanza di almeno 3 mesi dall’ultimo evento (ultima dose o ultima infezione diagnosticata).