"Eccesso di velocità in superstrada" Il giudice di pace annulla la multa

Una multa per eccesso di velocità in superstrada è stata annullata per assenza di segnaletica. Il giudice di pace di Macerata Antonio di Renzo Mannino, all’udienza di venerdì scorso, ha accolto il ricorso in opposizione a sanzione amministrativa. Era stata elevata per eccesso di velocità ad un settempedano, che viaggiava a poco più di 50 chilometri orari – tramite telelaser – durante i lavori di sistemazione della strada, nell’ottobre 2021, a Belforte. Il ricorso è stato presentato dall’avvocato Laura Antonelli di San Severino. Il giudice ha accolto la tesi del ricorrente avanzata dal legale secondo cui è stata "omessa la preventiva informazione all’utente della strada delle modifiche alla circolazione nei modi di legge mediante apposizione della prescritta segnaletica (assenza della segnaletica stradale sia in riferimento al limite dei 40 chilometri orari sia del controllo elettronico della velocità). Questo secondo una logica ispirata "non dalla volontà di cogliere di sorpresa l’automobilista indisciplinato, ma della tutela della sicurezza stradale, di riduzione dei costi economici, sociali ed ambientali derivanti dal traffico veicolare, nonché di fluidità della circolazione". Inoltre il giudice ha rilevato una mancanza di trasparenza nell’azione della pubblica amministrazione, che è tenuta a rispettare il principio di trasparenza segnalando tramite cartellonistica verticale il rilevamento elettronico della velocità ma anche che il rilevamento viene effettuato su una velocità differente da quella tipica del tratto di strada effettivamente percorso.