"Eccesso di velocità, ricorsi vinti dal Comune"

"Eccesso di velocità,  ricorsi vinti dal Comune"

"Eccesso di velocità, ricorsi vinti dal Comune"

Con 734.450 euro il Comune di San Severino si piazza al terzo posto in provincia per introiti dalle sanzioni per infrazioni al codice della strada. Di questa cifra, 433.235 euro provengono da violazioni dei limiti della velocità rilevate principalmente dai due autovelox fissi posti agli ingressi della città, uno sulla 361 Septempedana in località Berta e uno, sulla stessa strada, ma in direzione di Castelraimondo. Il comandante della polizia locale di San Severino, Adriano Bizzarri, conferma che la maggior parte delle sanzioni relative al codice della strada sono, oltre che per eccesso di velocità, anche per "omessa comunicazione dei dati del conducente, e per divieti di sosta". L’assessore Jacopo Orlandani ci tiene a sottolineare l’assoluta attenzione per gli spazi riservati ai disabili e "per quanto riguarda l’alta velocità, utilizziamo sia gli autovelox fissi che quello mobile che di solito installiamo nella zona di Taccoli e di Cesolo dove organizziamo pattuglie dedicate". Sono diverse le persone che fanno ricorso contro il Comune ma di solito a vincere è il Comune, "siamo fra quelli con il maggior numero di esiti positivi perché la nostra cartellonistica è addirittura eccedente rispetto alle indicazioni di legge. È la nostra vice comandante Fabiana Forconi a seguire la parte relativa agli autovelox in maniera molto puntuale". Gli introiti delle sanzioni vengono riutilizzati "rispettando in maniera rigida la legge nazionale che prevede una rendicontazione annua. Inoltre ci atteniamo ai capitoli stringenti che l’ufficio tributi ci indica e di questo si occupa Stefania Menichelli: una buona fetta viene reinvestita in sicurezza – precisa – poi in manutenzione delle strade e in corsi di educazione stradale per i bambini".

Gaia Gennaretti