S’inaugurerà dopodomani alle 18, al museo di Villa Colloredo Mels a Recanati "Cibernetica e Fantasmi", la prima mostra in Italia su poesia e intelligenza artificiale, promossa dall’amministrazione comunale, curata dall’organizzazione culturale "Sineglossa" in collaborazione con La Punta della Lingua e con il sostegno della Regione Marche. "Siamo entusiasti di presentare questa nuova esposizione che intreccia poesia, arte e nuove tecnologie – dichiara l’assessora alle Culture Rita Soccio –. L’intelligenza artificiale rappresenta una nuova frontiera da esplorare".
La mostra, a ingresso gratuito, è stata anticipata dal concorso dove sono state candidate poesie scritte dall’IA, sull’IA o con l’IA: quella vincitrice verrà annunciata proprio venerdì, in occasione dell’inaugurazione della mostra, aggiudicandosi il premio di 500 euro. "La mostra prosegue il percorso pluriennale di ricerca e produzione che Sineglossa porta avanti con l’obiettivo di esplorare il rapporto tra creatività umana e artificiale per comprendere come queste interazioni cambieranno il nostro modo di produrre conoscenza e pensare la nostra coesistenza con le macchine", spiega Federico Bomba, presidente di Sineglossa. "Cibernetica e fantasmi" offrirà un percorso espositivo che parte da opere scritte da esseri umani e arriva a poesie totalmente create dalle macchine intelligenti, passando per vari livelli intermedi di co-creazione tra le due autorialità. In occasione del talk di apertura sarà ospitato un reading interattivo di co-creazione live con ChatGPT di Andrea Capodimonte. All’interno del percorso espositivo sarà possibile, inoltre, assistere alla proiezione del mediometraggio fantascientifico "Il Versificatore" del 1971, tratto da un racconto di Primo Levi, sulla commercializzazione di una macchina generatrice di poesie.
Antonio Tubaldi