LUCIA GENTILI
Cronaca

Ecco i fondi per l’Immacolata: "Intervento post terremoto, sul piatto 1,2 milioni di euro"

Via libera al finanziamento per la chiesa di corso Cavour. Castelli: "Priorità alla sicurezza". Lesioni sulle murature portanti in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre.

Via libera al finanziamento per la chiesa di corso Cavour. Castelli: "Priorità alla sicurezza". Lesioni sulle murature portanti in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre.

Via libera al finanziamento per la chiesa di corso Cavour. Castelli: "Priorità alla sicurezza". Lesioni sulle murature portanti in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre.

Approvato l’intervento di riparazione danni e rafforzamento locale della chiesa dell’Immacolata, in corso Cavour a Macerata. L’altezza della facciata è di 22,50 metri; ai lati della zona absidale si trovano a ovest la sagrestia e ad est alcuni locali parrocchiali, entrambi costruiti successivamente alla realizzazione della chiesa. "Sono presenti lesioni sulle murature portanti, in corrispondenza delle chiavi di volta delle sei finestre – spiegano dall’Usr, Ufficio speciale ricostruzione –. È prevista la riparazione del danneggiamento sismico sulle murature portanti, con il consolidamento". Il costo dell’intervento è di 1.217.000 euro. L’ok è arrivato dalla Conferenza permanente. "Stiamo lavorando senza sosta al recupero dei gioielli che fanno parte della nostra storia e della nostra tradizione – commenta il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli –. Proseguiamo con determinazione su questo percorso anche grazie alla collaborazione del presidente della Regione Francesco Acquaroli, del vescovo Nazzareno Marconi, dell’Usr e del sindaco Sandro Parcaroli". Castelli mercoledì ha partecipato al convegno di Inail Marche "La sicurezza nei cantieri pubblici e la tutela dei lavoratori", che si è tenuto all’auditorium Unimc. "Un’occasione preziosa per ribadire che sicurezza, formazione e digitalizzazione non sono slogan, ma azioni concrete nei quasi novemila cantieri del sisma – ha detto –. A breve partiranno anche corsi di formazione per le maestranze, con l’obiettivo di rafforzare la cultura della prevenzione e superare ogni barriera linguistica. Perché sicurezza vuol dire prima di tutto conoscenza delle regole. Nei prossimi giorni firmeremo con Inail un nuovo protocollo: vogliamo fare della ricostruzione un modello al servizio del Paese".