"Emergenza sanità, pronti al confronto"

Ferracuti (Cisl): dalle liste d’attesa alla prevenzione, un tavolo con la Regione

"Emergenza sanità, pronti al confronto"

Ferracuti (Cisl): dalle liste d’attesa alla prevenzione, un tavolo con la Regione

Servizi sociosanitari, assistenza domiciliare, liste di attesa e prevenzione: sono quattro le linee guida che la Cisl Marche è pronta a discutere, da settembre, al tavolo di confronto attivato dalla Regione Marche. "C’è un’emergenza legata ai servizi sociosanitari erogati nelle varie strutture a quasi 15mila persone fragili – spiega il segretario Marco Ferracuti (foto) –. Il recente incremento delle tariffe di alcuni servizi risponde all’esigenza di sostenere i bilanci degli enti di gestione ma preoccupa la parte di aumento che resta a carico delle famiglie e che la Regione ha deciso di coprire per il 2024, si tratta di stabilizzare questa misura per le famiglie disagiate". A regime, servirebbero secondo la Cisl, 18 milioni di euro. "Non dimentichiamo le persone, principalmente anziane, che vengono assistite dal sistema delle cure a domicilio – continua Ferracuti –. Il Pnrr ha messo a disposizione ben 74 milioni di euro con l’obiettivo di garantire nel quadriennio, che si concluderà nel 2025, la presa in carico di più di 37mila persone, contro le attuali 14mila. Finora la Regione ha rispettato i target posti dal Pnrr, ma bisogna lavorare insieme anche per garantire intensità e qualità del servizio da valutare in base al numero degli accessi, alla tipologia delle prestazioni e alle ore di effettiva erogazione". Altra questione vitale il rispetto dei tempi di attesa in un contesto in cui la domanda di prestazioni sanitarie continua a crescere. "Bisogna far funzionare i percorsi di garanzia e le liste di pre-appuntamento, migliorare l’appropriatezza delle prescrizioni da parte dei medici e aumentare in modo mirato l’erogazione di prestazioni da parte delle Ast", conclude Ferracuti.