Un tavolo per la collaborazione e condivisione tra ben 31 imprese di settori diversi che quindi possono sostenersi e scambiarsi risorse per lo sviluppo comune. Questo è ciò che ha fatto "Enea", l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, insieme all’università di Camerino nell’ambito del progetto Marlic. Enea ha coordinato e gestito lo svolgimento del tavolo di lavoro di simbiosi industriale, coinvolgendo industrie dissimili al fine di creare una rete per promuovere strategie innovative e vantaggi competitivi attraverso lo scambio di risorse. Il tavolo ha avuto l’obiettivo di attivare sinergie tra le imprese del territorio marchigiano al fine di valorizzare scarti industriali e, in generale, risorse di altra natura che le aziende possono avere in eccedenza (come cascami energetici, servizi, capacità e logistica). Il tutto è stato possibile grazie al progetto Marlic (Marche applied research laboratory for innovative composites), cofinanziato dalla Regione Marche che ha l’obiettivo di rendere ecosostenibili i processi produttivi di nuovi materiali per la manifattura. Le 31 aziende appartenenti a diversi settori hanno preso parte al tavolo confrontandosi e mettendo in potenziale condivisione risorse e hanno individuato 63 possibili sinergie. L’evento è stato organizzato grazie al contributo della Camera di Commercio delle Marche e Confindustria Macerata.
Marco Belardinelli