San Severino, l’analisi della stagione turistica dei locali di piazza del Popolo: "Ingranata la retromarcia rispetto al passato"
Un’estate sotto tono, con pochi turisti e iniziative che non riescono a richiamare pubblico da fuori. Il bilancio dei baristi di piazza del Popolo non è positivo e guarda quasi con nostalgia alle prime stagioni post Covid. Sotto ai portici c’è il bar Centrale dei gemelli Luca e Luciano Bonifazi: "Dopo la pandemia abbiamo avuto quattro anni di crescita delle presenze estive. Quest’anno invece sembra si sia ingranata la retromarcia. Ci sono pochi turisti, sicuramente influisce la crisi perché i prezzi sono aumentati, ma anche gli spettacoli proposti sono un po’ ripetitivi. Tutto sommato stiamo lavorando, ma un 20-30 per cento in meno rispetto al passato". Secondo i fratelli Bonifazi, si potrebbe "pensare a nuovi format, adesso riscuotono molto seguito i dj in piazza tra i giovani. E poi sarebbe il caso di far conoscere la città di più a livello nazionale. Basti pensare alla Toscana che riesce a portare migliaia di turisti in località che a volte non sono neanche nei navigatori". Sulla stessa lunghezza d’onda Leonardo Piccioni, titolare di Pino’s bar, dall’altro lato della piazza: "Dopo il Covid si era creato un buon movimento di turisti e visitatori, ma quest’anno c’è stata un’inversione di marcia netta. L’estate è poco viva, mancano turisti, e gli eventi organizzati purtroppo non attraggono a sufficienza".
Le due attività si sono unite per proporre un evento a settembre. "Siamo felici – affermano i fratelli Bonifazi e Piccioni – perché stiamo cercando di riprendere un evento ideato prima della pandemia. Di recente il Comune ci ha dato l’ok e quindi stiamo lavorando per il 21 settembre. Ci saranno musica, street food e divertimento per i bambini".
Gaia Gennaretti