ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Etica e impresa, il premio Guzzini a Maccari

L’Ucid ha riconosciuto l’impegno dell’azienda "La Pasta di Camerino" nel coniugare crescita, responsabilità sociale e radicamento

Federico Maccari tra Alessandro Guzzini e Filippo Saltamartini

Federico Maccari tra Alessandro Guzzini e Filippo Saltamartini

È stato l’Orto del Colle dell’Infinito a ospitare la nona edizione del Premio Giuseppe Guzzini, promosso dalla sezione regionale dell’Unione cristiana imprenditori dirigenti per ricordare l’imprenditore recanatese e celebrare l’etica nel fare impresa. Il riconoscimento è andato a Federico Maccari, 34 anni, amministratore delegato di "Pasta di Camerino", azienda simbolo dell’agroalimentare italiano. Maccari è stato premiato per aver saputo coniugare crescita aziendale, responsabilità sociale e radicamento territoriale, proseguendo con visione e determinazione il lavoro avviato dai genitori. Numerose le autorità presenti alla cerimonia: il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini, il sindaco di Recanati Emanuele Pepa, il vicepresidente nazionale Ucid Stelvio Lorenzetti e Alessandro Guzzini, Ad di Finlabo Sim e promotore del premio insieme con la famiglia, con l’obiettivo di offrire un messaggio positivo alle nuove generazioni di imprenditori.

Il premio è stato conferito durante una tavola rotonda dedicata all’etica d’impresa, moderata dal giornalista Vincenzo Varagona, con gli interventi del vescovo Claudio Giuliodori, della senatrice Elena Leonardi, del professor Flavio Felice e di Stefania Brancaccio, cavaliere del lavoro. Imprenditore di seconda generazione, Maccari ha guidato l’azienda di famiglia verso una crescita superiore al cento per cento in pochi anni, puntando su una filiera interamente italiana, sulla qualità dei prodotti, sull’innovazione e la forte identità territoriale. Dopo il sisma del 2016, l’azienda ha offerto un supporto concreto alle famiglie dei dipendenti e rafforzato la collaborazione con realtà del terzo settore come il Banco Alimentare.

"Questo premio – ha detto Maccari – lo condivido con la mia famiglia e i miei collaboratori. Abbiamo scelto di mettere al centro la qualità, le persone e i valori, senza dimenticare le nostre radici". Tra i premiati delle passate edizioni figurano nomi di spicco dell’imprenditoria marchigiana come Emanuela Scavolini, Enrico Loccioni e Andrea Lardini. "È un segnale di speranza – ha commentato Giuseppe Casali, presidente Ucid Macerata –. Valorizziamo chi unisce sviluppo e valori umani, secondo la dottrina sociale della Chiesa". Anche Alessandro Guzzini ha ribadito l’intento di rendere il premio un punto di riferimento per le imprese etiche del territorio: "L’impresa deve essere comunità, non solo motore economico".

Asterio Tubaldi