Falcioni: "La Regione inserisca Camerino nel cratere dell’alluvione"

L’assessore: "Senza aiuti difficile trovare soluzioni". Via Venanzi riaprirà martedì

Martedì, salvo imprevisti, sarà riaperto il tratto di strada di via Viviano Venanzi, a Camerino, che era stato chiuso giovedì per i lavori di riparazione del danno provocato dall’alluvione di settembre. L’assessore all’urbanistica e ai lavori pubblici Stefano Falcioni lancia un appello alla Regione per l’inserimento della città ducale nel "cratere dell’alluvione". "Gli uffici hanno attivato il cantiere per la riparazione dei danni causati in via Venanzi – spiega –. Per permettere l’esecuzione dei lavori è stato necessario chiudere la via, che, salvo imprevisti, sarà riaperta martedì. Ringrazio gli uffici, gli operai del Comune e le aziende coinvolte che dal giorno dell’alluvione sono incessantemente all’opera per il superamento dei danni riparabili. È inevitabile sottolineare come sia urgente che la Regione inserisca Camerino nel cosiddetto "cratere dell’alluvione", almeno per quanto riguarda la riparazione dei danni riconducibili all’evento meteorologico. Senza questo sarà molto difficile trovare una soluzione ai problemi più grandi causati da quell’evento. Il riferimento, in particolare, è alla strada Caselle-Le Calvie e al ponte di Rocca d’Aiello, che dovrà essere demolito e ricostruito". Già il mese scorso, i sindaci della provincia, in seguito all’estensione dello stato di emergenza per l’alluvione alle zone maceratesi, avevano detto di aspettare di conoscere nel dettaglio quali Comuni fossero inclusi e quante risorse venissero stanziate.