LUCIA GENTILI
Cronaca

Fedrigoni chiude l’anno con +14% di ricavi

Fedrigoni chiude l’anno con +14,8% di ricavi nonostante la situazione di incertezza dei mercati mondiali. In provincia ha due stabilimenti,...

Fedrigoni chiude l’anno con +14,8% di ricavi nonostante la situazione di incertezza dei mercati mondiali. In provincia ha due stabilimenti,...

Fedrigoni chiude l’anno con +14,8% di ricavi nonostante la situazione di incertezza dei mercati mondiali. In provincia ha due stabilimenti,...

Fedrigoni chiude l’anno con +14,8% di ricavi nonostante la situazione di incertezza dei mercati mondiali. In provincia ha due stabilimenti, a Pioraco e Castelraimondo. "Il business è sempre più globale: 18% dei ricavi deriva dall’Italia, il rimanente è diviso tra resto d’Europa (43,2%) e del mondo (38,8%), quest’ultimo cresciuto di oltre l’8% dal 2023 grazie soprattutto a Fedrigoni Nord America", spiegano dall’azienda. "Il 2024 – spiega l’amministratore delegato del Gruppo Fedrigoni Marco Nespolo (nella foto) – ha visto una prima metà dell’anno con una buona ripresa e una seconda metà con una rinnovata volatilità, dovuta alla combinazione di un contesto macroeconomico sfavorevole e di un rallentamento dei mercati finali che serviamo, come il lusso e il vino. Nonostante tutto, siamo riusciti a portare avanti il nostro piano strategico, salvaguardando le performance economiche ed espandendo (in modo organico e inorganico) la nostra presenza globale, soprattutto in Nord America, Latin America e Asia Pacifico. Guardando al 2025, il primo trimestre ha visto un andamento piuttosto soft a causa del persistere dell’instabilità economica. In questo contesto di elevata volatilità, stiamo attuando delle contromisure sui volumi e sulla struttura dei costi". Riguardo ai dazi annunciati dall’amministrazione statunitense, l’impatto diretto sul Gruppo è mitigato dalla presenza di attività produttive nel mercato nordamericano.