‘Ferdinando’ risveglia passioni sopite e rancori

Il capolavoro di Annibale Ruccello, grande autore della scuola napoletana, in scena oggi pomeriggio al teatro Lauro Rossi per la ’Rassegna Perugini’

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’Ferdinando’, il capolavoro di Annibale Ruccello, uno dei grandi autori della scuola napoletana degli anni ‘80, erede del grande Eduardo De Filippo, sarà oggi in scena al teatro Lauro Rossi nel programma della storica Rassegna Perugini dedicata alla prosa, organizzata dal Comune di Macerata, dal “Teatro Oreste Calabresi” e dalla compagnia Filarmonico Drammatica “Andrea Caldarelli”.

Annibale Ruccello ha scritto una commedia comico-drammatica pensando ad una straordinaria interprete come Isa Danieli che, a più riprese, ha presentato l’opera in tutti i teatri d’Italia. La stessa Danieli definisce il testo “un fiore di carta” da conservare nelle pagine di un libro e da mostrare, di tanto in tanto, al pubblico per la sua bellezza. L’autore napoletano ha scritto una pièce che sembra un racconto verista sorretto da un’analisi storica del popolo napoletano che nel finale assume anche elementi comico-noir. Sfumature e contrasti sono sottolineati dal dialetto campano, ma la vicenda si snoda in modo semplice, descrivendo battuta per battuta i precari equilibri dei tre personaggi, la Baronessa Donna Clotilde, sua cugina Gesualda e Don Catello finché non arriva l’inaspettata visita di un giovanotto “dalla bellezza morbosa e strisciante”, Ferdinando, che crea un rapido mutamento affettivo intercorrente tra quattro persone in “isolamento coatto”.

Inizio dello spettacolo alle 17.30. I biglietti sono in vendita alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel.0733.230735) e al teatro Lauro Rossi.