di Lucia Gentili
Natura, borghi, buona tavola, Sibillini. E, quest’anno, anche il ritorno degli stranieri dopo due anni di restrizioni dovute alla pandemia. La montagna, nel Maceratese, tiene botta. E gli agriturismi a Ferragosto registrano il sold out. "L’estate procede discretamente bene – esordisce Francesco Cangiotti, amministratore delle società che gestiscono le stazioni di Frontignano (Ussita) e Bolognola –, con il ritorno in particolare di inglesi, olandesi, tedeschi e qualche americano. Promuoviamo entrambe le location come un unico territorio. Per Frontignano si tratta della prima stagione dopo sei anni di chiusura dal terremoto, non possiamo quindi fare un paragone con il 2021. Ma i numeri di questi mesi estivi sono già buoni, considerando anche la minore ricettività nel post-sisma per le strutture danneggiate. Il turismo è pendolare, soprattutto nei weekend; il 70% circa proviene dalle Marche e un 20% dall’Umbria. Puntiamo a potenziare la promozione sul versante umbro e laziale. In pratica quest’anno sono tornati gli stranieri ma sono diminuiti gli umbri. Il punto di forza è il Rifugio Saliere Sibillini Mountain Lounge (con terrazza panoramica, solarium e vasca idromassaggio): salite e discese notturne in seggiovia e aperitivi al tramonto sono gettonati, con tante prenotazioni delle serate al rifugio fino a fine mese. Bolognola resta una meta di riferimento sul versante est dei Sibillini; a luglioagosto c’è stata una ripresa e più o meno siamo sui numeri del 2021. Abbiamo notato meno richieste di attività individuali all’aperto (con un calo del noleggio e-bike) e più partecipazione nel locale, alle feste, alle serate gourmet". Sold out per Ferragosto anche all’albergo-ristorante La Capanna a Pintura di Bolognola, di Emanuela Leli (che si occupa anche di Verdefiastra, a Fiastra). "Sono tornati belgi e olandesi", dice. Dato confermato a Sarnano, in questi giorni animata dal Castrum Sarnani, che entrerà nel vivo da mercoledì a sabato 20 agosto. Intanto la Taverna della Luna, con piatti tipici e spettacoli a tema, ha già riscosso successo, come spiega uno degli organizzatori, Giorgio Eleuteri. "Non ci lamentiamo – dichiara Fabrizio Fabrizi dell’agriturismo Le Casette di Fiastra, con 90 posti letto su tre strutture che hanno resistito al sisma (Le Casette, La Stella dei Sibillini e Borgo Rurale) –. Fino alla prima settimana di settembre è pieno. Gli stranieri preferiscono il lago, mentre da noi vengono in particolare dal Nord Italia, amanti dei Monti Azzurri". Il sindaco di Pioraco Matteo Cicconi riflette su un aspetto: "La Sagra del gambero di fiume, in programma fino a martedì, è una garanzia e ci siamo attrezzati anche in caso di maltempo. Ma rispetto a due anni fa, al Pioraco Beach e, secondo me in generale, c’è un po’ di calo: il movimento resta sempre, ma il caro bollette e benzina incide sulle famiglie".