Festa del liceo classico Leopardi, consegnati i diplomi agli studenti "Omaggio all’impegno e ai sacrifici"

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Festa per gli studenti del liceo classico "Leopardi" di Macerata. Al teatro Lauro Rossi, infatti, sono stati consegnati i diplomi ai ragazzi che hanno finito gli studi nell’ultimo anno scolastico. "Una serata importante in una cornice degna del premio che gli studenti si sono guadagnati in cinque anni di lavoro difficile, sudato, sofferto e anche aggravato dalla pandemia – ha la dirigente Annamaria Marcantonelli –. Ora questi giovani sono avviati negli studi universitari e auguriamo loro di potere trovare la più degna coronazione al sacrificio di impegno e di tenacia che stanno producendo. Viviamo un tempo arduo, ma possiamo avere la consapevolezza che solo con lo studio tante difficoltà e tante traversie potranno essere superate e vinte". Dopo il saluto della dirigente, sono intervenuti l’onorevole Tullio Patassini, il presidente della Provincia e sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, il rettore Francesco Adornato, Paola Romagnoli in rappresentanza del direttore dell’ufficio ricostruzione e il vicesindaco Francesca D’Alessandro. Ha portato i saluti anche la presidente della Fondazione Carima, Rosaria Del Balzo Ruiti, ed è intervenuta, con una breve personale riflessione, Giulia Porfiri, la più giovane diplomata con 100 e lode. La premiazione è stata intervallata da diverse performance attoriali e musicali, tutte offerte da studentesse e studenti della scuola. Contributi musicali di Camilla Ruffini, Eleonora Francesconi e Gioia Carbone; contributi recitati di Lucrezia Cerquetella e Lorenzo Vecchi, con il coordinamento della docente Paola Garofolo. Particolarmente apprezzato l’intervento di Giovanni Anversa, giornalista e vicedirettore Rai, che ha preso per mano i ragazzi lungo il tema che si dipanava sul concetto di libertà: "Libertà va cercando ch’è sì cara".