Festa dell’Europa da record Premi per baristi e alunni

Primo posto per Basquiat Bistrot, la giuria popolare incorona Spritz&Chips. Riconoscimenti per i ragazzi che hanno partecipato al contest del Comune

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di Chiara Sentimenti

Oltre 25mila presenze registrate, 60 locali aderenti, 52 componenti della giuria e centinaia di degustazioni proposte in quattro giorni. Sono i numeri dell’ultima edizione degli "Aperitivi europei", ripresi dall’11 al 14 maggio scorso dopo due anni di stop. "Una festa che ha aumentato del 50% la presenza media di persone arrivate a Macerata, senza che si sia verificato alcun incidente, anche grazie alla collaborazione della polizia locale, del questore, del prefetto e delle forze dell’ordine", ha ricordato l’assessore Marco Caldarelli che ieri ha aperto, insieme ai colleghi Katiuscia Cassetta, Laura Laviano, Riccardo Sacchi e Paolo Renna, la piccola cerimonia per premiare i locali vincitori del concorso riservato al migliore aperitivo e alla migliore organizzazione.

Il primo posto è stato assegnato a "Basquiat Bistrot" (ex Venanzetti) e, il titolare Marco Cecchetti ha potuto ritirare l’Eugenio d’oro (la mascotte della festa); al secondo posto il "MoMa food" di via Cassiano da Fabriano e al terzo "GiroLab" di piazza Mazzini, mentre a "Spritz&Chips", in via Gramsci, è andato il premio della giuria popolare. La festa dell’Europa, però, non è stata solo un’occasione di convivialità, ma come ha ricordato l’assessore Cassetta "ha visto anche il coinvolgimento delle scuole con il contest ‘L’Europa per me’". Per la categoria "Gruppi informali 11-14 anni" hanno vinto Francesca e Sara Tomeo con l’opera "L’Europa in bolle", Linda Bordonaro e Anna Cingolani con l’opera "TG Europeo", per la categoria "Classi scuola media inferiore", invece, ha vinto la classe 2ªD della scuola "Mazzini" di Castelfidardo con l’opera "L’Europa per me…". L’assessore Sacchi ha ricordato la giornata di sport, inserita all’interno della festa, in cui tutte le associazioni della città hanno potuto mostrare le loro attività, in particolare quelle rivolte ai più piccoli. "Un ringraziamento particolare voglio farlo ai commercianti – ha aggiunto Caldarelli – che hanno rispettato le prescrizioni e le norme igienico-sanitarie, a Confartigianato che ci ha supportato e ha realizzato i gadget dell’iniziativa, ai volontari del progetto Stammibene, agli sbandieratori di Fermo, alla Croce Rossa e a tutte le associazioni di protezione civile che ci hanno dato una mano con la sicurezza, all’Università e agli uffici comunali che si sono dedicati all’organizzazione con grande attenzione".