Annullato lo spettacolo pirotecnico di Fiastra, che si sarebbe dovuto svolgere mercoledì 9 agosto. Quindi, per ora, i tradizionali fuochi d’artificio sul lago, tanto attesi dopo tre anni di stop, non s’hanno da fare. L’amministrazione comunale spiega il perché del dietrofront: "Siamo stati convocati dalla prefettura di Macerata; ci hanno illustrato le criticità, sia della viabilità che del sito interessato all’accensione dei fuochi, in quanto le nuove normative fissano criteri stringenti sulle distanze di sicurezza per la tutela della pubblica incolumità. Ed è stata rimandata la decisione sullo svolgimento dello spettacolo alla commissione tecnica territoriale per le sostanze esplodenti, con sopralluogo congiunto con le autorità competenti stabilito dalla prefettura per l’8 agosto, martedì. Alla luce di ciò, con la reale possibilità che l’evento, visti tempi stretti, non venisse autorizzato, l’amministrazione ha deciso di annullare la serata in attesa del parere della commissione. Precisiamo di aver inviato la documentazione necessaria per la manifestazione con largo anticipo (a maggio è stata trasmessa la comunicazione dello svolgimento e l’11 luglio il piano di sicurezza) e che la prefettura ha convocato il sindaco solamente il 3 agosto". "Si tratta di un evento fortemente voluto dall’amministrazione, soprattutto dopo l’interruzione causa Covid – precisa Scaficchia -. Quindi, se dovesse arrivare l’ok, potremmo pensare allo spettacolo per una festa di fine estate o per l’inaugurazione della chiesa di San Lorenzo, entro settembre. Ma per adesso è solo un’ipotesi".
Scaficchia interviene anche sull’area camper, in risposta alla minoranza: "Il 31 luglio abbiamo chiuso per manutenzione quest’area di cinque posti carico-scarico, perché dobbiamo rifare la parte fognaria. Ma abbiamo altre due aree aperte, destinate ad ospitare la sosta di oltre cento camper. La stagione turistica può andare avanti tranquillamente".