Filisetti: "Fede, onore e disciplina" Manzi: toni degni del Ventennio

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È bufera, ancora una volta, per il messaggio di auguri agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico da parte del direttore dell’Usr regionale, Marco Ugo Filisetti. Nel mirino, alcuni passaggi dai toni che ricordano il periodo fascista, come: "Tutti ricordiamo l’importanza di fondare il vostro impegno sull’adempimento del dovere con fede, onore e disciplina". Oppure: "Potranno capitare momenti in cui tutto attorno sembra rovinare, tutto sembra buio, sappiate che in quei momenti c’è su tutto un dovere da esercitare: quello di non arrendersi, non spegnere la luce di cui ciascuno è portatore, se non altro perché nel tempo a venire i nostri bisnipoti sappiano almeno che ci fu chi non alzò le braccia ma continuò a battersi". "Per l’ennesima volta Filisetti utilizza, in una comunicazione ufficiale agli studenti, toni nostalgici e militareschi degni del Ventennio – fa notare Irene Manzi, responsabile scuola del Partito democratico e capolista alla Camera nelle Marche –. Gli stessi toni, del resto, usati in occasione della giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate in cui riprese una parte un discorso di Benito Mussolini e che per questo suscitò polemiche e indignazione da parte della comunità scolastica, del mondo politico e culturale e delle associazioni. Le parole di Filisetti continuano, ancora una volta, a lasciarci basiti – incalza Manzi –. I termini che evocano il regime fascista dovrebbero entrare a scuola solo nei libri di storia e non certamente negli auguri di buon inizio di anno rivolti agli studenti. La scuola della nostra regione meriterebbe affermazioni ben diverse".

Anche negli anni passati, i messaggi del direttore Filisetti avevano scatenato dure reazioni per il sapore mussoliniano di alcune affermazioni, mentre lui si era difeso dicendo che parlare di fascismo era fuorviante.

c. g.