Finto agente con la paletta: a processo

Una paletta come quelle delle forze dell’ordine, per spacciarsi per agente e, forse tentare di rapinare un automobilista. Di questo è accusato un avellinese di 37 anni, Antonello Masullo, imputato dei reati di violenza privata e usurpazione di funzioni pubbliche. L’episodio sarebbe avvenuto la sera del 2 dicembre 2018 a Pioraco. Intorno alle 21.30 l’uomo, al volante di una Fiat Marea, avrebbe incrociato una Alfa Giulietta e avrebbe iniziato a tallonarla. Infine l’avrebbe sorpassata, e le si sarebbe messo davanti in modo da costringere il conducente a fermarsi. A quel punto il campano sarebbe sceso dall’auto mostrando una paletta con i segni catarifrangenti, si sarebbe spacciato per addetto al controllo della sicurezza e avrebbe chiesto all’altro, un 28enne di Castelraimondo, di mostrare patente e libretto. In una zona isolata e di notte, per l’accusa quella manovra serviva a tentare una rapina. In ogni modo l’operazione era fallita e l’avellinese si è ritrovato sotto processo. Ieri in tribunale a Macerata il pm Stefano Lanari ha chiamato come testimone il maresciallo di Pioraco. Poi l’udienza è stata rinviata per sentire altri testimoni. Masullo, difeso dall’avvocato Angela Laudisi, respinge le accuse e potrà dimostrare in aula la sua versione dei fatti.