Gabriele Salvatori, figlio della vittima
Tolentino, 18 ottobre 2019 - Ha chiesto alla fioraia, dopo essersi presentato come «dottore», di preparargli un grosso bouquet tutto colorato. E non appena la titolare del negozio, a Tolentino, è entrata nella cella frigorifera per accontentare la richiesta, l’uomo ha avuto campo libero per mettere a segno il furto: prima le ha chiesto quanto ci avrebbe messo, poi è passato dietro il bancone e ha arraffato il portafogli della donna dicendole che sarebbe andato via un attimo. E sempre ieri mattina, sempre in centro e con lo stesso copione, ha subìto lo stesso furto un’altra commerciante, titolare di un negozio di abbigliamento.
E’ successo in un giorno di festa per la città, San Catervo. Il bottino si aggirerebbe intorno ai 500 euro. I carabinieri stanno esaminando la videosorveglianza. «Verso le 9.40 ero al telefono con mio figlio Gabriele (Salvatori, che ha vicino un’agenzia di pompe funebri, ndr ) quando è entrato un uomo distinto, alto – racconta Giuditta Zacconi, la fioraia de La Gardenia in viale XXX Giugno – con un completo grigio. Mi ha detto di essere un dottore, era gentile nei modi e mi ha chiesto il bouquet. Al di là dei 60 euro, mi ha portato via anche i documenti». «Dispiace perché uno lavora onestamente, e poi si ritrova raggirato», aggiunge il figlio. La scorsa settimana un finto medico aveva convinto una 89enne a farsi aprire la porta di casa e le rubato circa mille euro. © RIPRODUZIONE RISERVATA