Suggellato ufficialmente il patto di amicizia tra Fiuminata e Civitavecchia. Nella parco del Monumento ai caduti Vincenzo Felicioli, sindaco di Fiuminata, e Stefania Tinti, vicesindaco di Civitavecchia, hanno firmato il patto che concretizza il legame tra i due Comuni. Fil rouge è la transumanza, forma di pastorizia caratterizzata dal movimento stagionale del bestiame lungo "tratturi" tracciati dall’antichità. In autunno dai pascoli di Fiuminata, che era uno dei principali centri per la pastorizia dell’Appennino umbro-marchigiano, i pastori partivano con migliaia di ovini per raggiungere la Maremma laziale e quindi tornare indietro in primavera. Nel corso degli anni molte famiglie hanno deciso di rimanere a vivere nelle pianure laziali e in particolare a Civitavecchia, dove è tuttora presente una significativa rappresentanza fiuminatese. Scopo del patto di amicizia è quindi consolidare il legame tra le due comunità, sviluppando relazioni e iniziative mirate alla promozione del patrimonio storico e culturale, in particolare legate alla tradizione della transumanza, che dal 2019 fa parte del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte numerosi cittadini e fiuminatesi residenti a Civitavecchia, un particolare ringraziamento è andato a Bruno Romagnoli (nella foto), principale promotore dell’iniziativa e autore di un libro che racconta della transumanza e della pastorizia dell’Alta Valle del Potenza.
Gaia Gennaretti