di Matteo Parrini
Quasi mille sono stati i partecipanti venerdì sera all’incontro svoltosi al palasport cittadino con il filosofo e saggista Umberto Galimberti sul tema “Adolescenza: tsunami di emozioni“ nell’ambito delle Giornate Bigiarettiane.
Molto soddisfatto si è dichiarato l’assessore Giovanni Ciccardini che ha dichiarato: "Non penso di non essere smentito nel ritenere che nella nostra città questo evento è storicamente uno degli eventi culturali con maggiore affluenza". Ouverture di primo livello della serata con il violinista e compositore Marco Santini che ha emozionato il pubblico predisponendolo ad un ascolto attivo e partecipato sulle note del brano “Il Cristo nelle Marche“. Molti i temi affrontati da Galimberti che ha tratteggiato una realtà molto complessa ed articolata con dati allarmanti di "una società che negli ultimi anni ha visto cambiare i propri valori, dove spesso ai giovani viene negato un futuro e dove nell’adolescenza emergono tutti i problemi collegati ad una crescita infantile non completa e non corretta, passando dal sommergere i propri figli di regali alla completa incapacità di saperli ascoltare, osservare, saper cogliere ogni piccolo segno contenuto nel gesto più semplice".
Al termine il sindaco Massimo Baldini ha parlato della rilevanza della candidatura Unesco del paesaggio vitivinicolo della Sinclinale Camerte e dell’importanza di rivalutare lo scrittore Libero Bigiaretti, annunciando la prossima ristampa del romanzo “I Figli“, edito da Vallecchi nel 1955.