Francesco Cervigni funerali a Macerata, commozione e applausi: "Ciao Francis"

Addio al macchinista dello Sferisterio e del Lauro Rossi, scomparso a 59 anni. Tantissime persone accorse alla chiesa di San Giorgio: "Eri la persona più generosa che abbiamo mai conosciuto"

Macerata, 6 dicembre 2022 - "Daje Francis". Il grido, e poi il lunghissimo applauso per salutare Francesco Cervigni, morto a 59 anni, macchinista allo Sferisterio e al teatro Lauro Rossi e in passato gestore del locale Terminal. In moltissimi si sono trovati alla chiesa di San Giorgio in centro, oggi pomeriggio, per portare un abbraccio al loro carissimo amico, per tanti un fratello sempre presente, il compagno di mille avventure.

Folla alla chiesa di San Giorgio per l'ultimo saluto a Francesco Cervigni
Folla alla chiesa di San Giorgio per l'ultimo saluto a Francesco Cervigni

Molti non riescono a trattenere le lacrime. Piena la chiesa dentro e piena anche la piazzetta fuori. Lo ricorda Mauro De Santis, direttore di palcoscenico: "Se di là c’è qualcuno che lo aspetta, sono sicuro che arriverà con la sua faccia sorridente e gioiosa, si presenterà a chiunque lassù. ‘Sono Francis’. Anzi, non c’è bisogno, lo conosceranno già. Entrerà, col suo bel sorriso. Ciao Francesco".

Marco Coltorti, direttore di sala fino al 2014, parla così del caro amico scomparso: "Francesco era un ragazzo sorridente, della vecchia guardia, nel senso che amava profondamente il lavoro allo Sferisterio, come simbolo di Macerata". Coltorti ha ricordato Claudio Orazi (ex direttore artistico dello Sferisterio), Rodolfo Craia, che dell’arena e del teatro era innamorato, nome che ha portato con sé un lungo applauso tra i presenti in chiesa, Francesco Micheli.

Poi Luciano Pantanetti, amico di Francis, con la voce strozzata dal pianto: "Grazie per averci insegnato tanto, sei la persona più generosa che io abbia mai conosciuto, probabilmente il fratello grande che non ho avuto. Grazie, Francesco". Presente anche l’ex sovrintendente dello Sferisterio, Luciano Messi.

Un lunghissimo applauso dei tanti amici fuori della chiesa ha accompagnato alla fine l’uscita della salma.