"Francesco era speciale, amava il suo lavoro"

Dolore per la morte di Del Bianco, il 27enne schiacciato dal trattore. L’amico d’infanzia: "Un ragazzo d’oro, non si tirava mai indietro"

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di Diego Pierluigi

"Un ragazzo bravo e speciale". La tragica scomparsa del giovane Francesco Del Bianco ha gettato nello sconforto le comunità di Corridonia e Monte San Giusto, dove la famiglia era molto nota per via dell’azienda agricola situata in contrada Cigliano, al confine tra i due paesi.

Funerale di Francesco Del Bianco, Corridonia piange il giovane agricoltore

Si trovava proprio al lavoro in un terreno nei pressi del "Crazy Bar", nelle campagne sangiustesi, l’agricoltore di 27 anni rimasto schiacciato da un mezzo agricolo cingolato che stava scaricando dal rimorchio di un trattore gommato, sopra il quale era prima alla guida. Diversi i messaggi di cordoglio arrivati via social così come grande è stato il dolore espresso dai tanti che lo conoscevano. "Eravamo praticamente fratelli – racconta l’amico di sempre Sasha Tirabassi –, una persona d’oro e un gran lavoratore che non si tirava mai indietro su nulla. Ricordo le nostre uscite quando tornavamo a casa tardi dalla discoteca e lui già la mattina stava sui campi, era forte, un ragazzo d’altri tempi – continua –: un vero amico, che ti consolava e c’era quando avevi bisogno. Ci conoscevamo dalle scuole elementari, la nostra era un’amicizia di oltre vent’anni, ultimamente ci vedevamo meno in quanto mi diceva che era pieno di impegni. L’ultima volta che ci siamo incontrati è stato qualche settimana fa al cinema ma ci sentivamo tutti i giorni su WhatsApp. Quest’estate ci eravamo ripromessi di andare al mare insieme però lui non ci è mai riuscito per via del lavoro, amava tanto i campi e alla fine lo hanno tradito". Un legame condiviso inoltre con Gioele Giachè, consigliere comunale di Corridonia. "Quando ero più piccolo mi è capitato spesso di frequentarlo – afferma –, ultimamente ci eravamo un po’ persi di vista ma quando ci incontravamo non mancavamo mai di salutarci perché lui era una persona squisita e credo una delle più buone che abbia mai conosciuto. Il ricordo più forte che ho è della sua incredibile generosità, queste sono notizie che ti distruggono". Attonito anche il primo cittadino di Monte San Giusto. "Appena appreso della situazione mi sono recato sul posto, ma purtroppo non c’era più nulla da fare – dichiara Andrea Gentili –. Quando un giovane perde la vita, per giunta sul posto di lavoro, non è facile trovare le parole, faccio le mie sentite condoglianze alla famiglia. È un momento di profondo dolore apprendere di una vita spezzata a soli 27 anni". "Difficile trovare le parole per un evento tanto tragico che ha visto coinvolto un ragazzo così giovane – commenta Giuliana Giampaoli, sindaco di Corridonia – la notizia ha suscitato grande costernazione da parte della cittadinanza in quanto ha colpito una famiglia molto conosciuta e benvoluta, sono vicina al loro dolore". Francesco, oltre al il padre Giovanni, lascia la mamma Laura, la sorella Valeria, la fidanzata Rachele e la nonna Lina. Il rito funebre sarà celebrato oggi alle 10.30, nella chiesa dei Santi Pietro, Paolo e Donato per poi fare la tumulazione al cimitero di Macerata.