
In campo alle elezioni regionali Livi, Braconi, Borroni, Procaccini, Acciarresi e Marzioli. Intanto il commissario lavora a una civica per Acquaroli in cui potrebbe entrare il vicesindaco.
Macerata non ha al momento nessun candidato di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali. È quanto emerge dalla riunione del direttivo provinciale chiamato l’altroieri a valutare le candidature pervenute al partito per il consiglio regionale, in vista delle elezioni di settembre. Hanno avuto il via libera i consiglieri regionali uscenti Pierpaolo Borroni (Civitanova) e Simone Livi (Sant’Angelo in Pontano), disco verde anche per il potentino Mirco Braconi; saranno proposte anche l’assessore comunale matelicese Rosanna Procaccini, la consigliera recanatese Nicoletta Marzioni e l’assessore di Corridonia Gemma Acciarresi. Tali candidature rappresentano un primo passaggio perché poi saranno al vaglio del livello regionale e successivamente di quello nazionale. Le votazioni sono previste per il 21 o 28 settembre, per cui i tempi non sono poi così lontani, considerando che di mezzo c’è l’estate e ad agosto la campagna elettorale sarà quantomeno al rallentatore e che a breve dovranno essere presentate le liste. Su questo primo incontro a livello provinciale Massimo Belvederesi ha inviato una nota in cui spiega a grandi linee cosa è successo senza scendere nei dettagli, cioè nell’aspetto più interessante. "Tante le candidature pervenute, rappresentative del territorio, delle professionalità e della militanza in Fratelli d’Italia. Il direttivo – si legge nella nota – ha espresso le sue preferenze e fatto le dovute osservazioni, e comunicherà l’esito al direttivo regionale, che poi si confronterà col direttivo nazionale per una conclusiva e definitiva valutazione. Solo la decisione del direttivo nazionale confermerà la lista ufficiale, in linea con la strategia complessiva per questa importante campagna elettorale". Comunque a livello provinciale sono state fatte delle scelte e tra queste non figura per esempio Silvia Luconi, candidata sindaco di Tolentino nell’ultima elezione. Non c’è nemmeno Francesca D’Alessandro, vicesindaco di Macerata, che aveva avanzato la sua candidatura al partito. Però non è affatto detto che D’Alessandro non possa comunque presentarsi per un posto nel consiglio regionale. L’ipotesi è che possa far parte della lista che Guido Castelli, commissario straordinario per la ricostruzione, proporrà in appoggio al governatore uscente Francesco Acquaroli, che il 13 giugno presenterà la sua ricandidatura a Civitanova.