Macerata furto al Maxi Coal. “Ho rubato per dare da mangiare ai miei figli”

Scoperto l’autore del colpo in via Marche: senegalese riconosciuto dal titolare. Ha ammesso la colpa

Polizia (foto archivio)

Polizia (foto archivio)

Macerata, 6 febbraio 2019 - “Sono stato io. Ma dovevo dare da mangiare ai miei figli». Questo avrebbe detto il senegalese, tra i 30 e i 40 anni, preso lunedì mattina dalla polizia e denunciato per furto. È lui che è sospettato, anche attraverso un riscontro con le immagini delle telecamere poste sia all’esterno che all’esterno del punto vendita, del colpo al Maxi Coal di via Marche, avvenuto venerdì pomeriggio. E l’altro ieri avrebbe ammesso davanti agli agenti senza esitazioni di essere stato lui.

Lunedì il responsabile del supermercato lo avrebbe riconosciuto quando è entrato di nuovo nel supermercato, avendolo visto quel venerdì nelle immagini di videosorveglianza: il senegalese infatti era tornato nel supermercato, e appena si è accorto che si trattava della stessa persona sospetta del furto di venerdì, ha chiamato la polizia. Del caso si è occupata la Squadra Volante. Il sospettato però l’altro ieri avrebbe dichiarato di aver rubato quei soldi dalla cassa soltanto per necessità, e cioè per poter sfamare la famiglia, i suoi figli in particolare, che vivrebbero qui in Italia. Il colpo era stato denunciato alla questura. Dalle immagini delle telecamere si vedeva l’uomo che sostava per un po’, circa un quarto d’ora, davanti all’ingresso del supermercato e poi entrava, alle 19.02.

Dentro si vedevano ricomparire le stesse scarpe bianche, vicino alla cassa in cui poi è stato riscontrato l’ammanco, di circa 2.000 euro, come riportato sulla denuncia. Il senegalese, dopo aver preso i soldi, aveva fatto poi il giro del supermercato, è ripassato dalla cassa e aveva acquistato una camomilla, pagandola regolarmente. Poi se n’era andato, convinto di non essere stato scoperto.

c. g.