MARTINA DI MARCO
Cronaca

Gara di solidarietà. La colletta alimentare centra l’obiettivo: "Aiuti a chi ha bisogno"

Decine di volontari al lavoro nei supermercati del capoluogo "Grande generosità dei cittadini, coinvolti anche molti giovani".

Gara di solidarietà. La colletta alimentare centra l’obiettivo: "Aiuti a chi ha bisogno"

Gara di solidarietà. La colletta alimentare centra l’obiettivo: "Aiuti a chi ha bisogno"

Partecipazione e solidarietà per la Giornata nazionale della colletta alimentare di ieri, iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare e proposta annualmente per la donazione di beni non deperibili a persone in difficoltà. "Vedo grande movimento nei supermercati così come molti sono i volontari all’opera – dice Salvatore Antonelli, coordinatore regionale Banco Alimentare Marche, in prima linea tra i volontari del Conad di Collevario –. Questo ci fa riflettere sulla grande operosità della nostra collettività, pronta a rispondere positivamente ad iniziative del genere. La giornata ci assiste e la gente esce di casa, siamo quindi fiduciosi. Per quanto riguarda poi il popolo del volontariato, con piacere vedo molti giovani che partecipano, a dispetto di quello che si dice su di loro. La colletta è un gesto nel quale il volontario si riconosce, riconoscendo di conseguenza anche i bisogni dei meno fortunati".

"La partecipazione è discreta, proporre un aiuto è ancora più importante della quantità di cibi raccolta – spiega Giancarlo Ciccioli, responsabile e volontario del Banco all’Eurospin in via dei Velini –. Anche solo chi regala un pacco di pasta si rende conto del problema e condivide un suo bisogno con gli altri, è bello vedere anche chi non gode di un reddito alto aiutare per quel che può. Il Banco Alimentare lavora tutto l’anno, questo è un gesto pubblico di grande aiuto e solidarietà". Beni non deperibili che riempiono gli scatoloni, portati poi al magazzino regionale e distribuiti alle famiglie nel corso dei mesi in base alle esigenze. "Il prodotto più donato è ovviamente la pasta, ma molti sono anche i barattoli di legumi, pacchi di biscotti e omogeneizzati, tutti a lunga conservazione – dice Carlo Alberto Nicolini, responsabile del Banco al supermercato Oasi –. Si tratta di un’iniziativa ormai conosciuta, vera e solidale, e per questo siamo sempre molto entusiasti. Per questo punto collaborano i volontari di tre club, il Rotary di Macerata, Inner Wheel e Rotaract". Tanti gli aiuti e i prodotti acquistati per la donazione, a dimostrazione di una solidarietà sociale attiva e continuativa anno dopo anno. "So e vedo che ci sono persone in difficoltà – afferma Massimo Cognini, donatore –. Gli aiuti del Banco Alimentare sono continui, questa è un’occasione aggiuntiva che è bene cogliere per aiutare. Ben vengano iniziative simili". "Lo faccio tutti gli anni, la ruota gira e mi metto nei panni di chi ha bisogno. Penso sempre se toccasse a me", spiega Isabella Bellesi. Dello stesso parere sono Marta Gambella e Paolo Torresi: "Apprezziamo molto questo tipo di iniziative – intervengono – e siamo ben contenti di partecipare ogni anno. Questa volta abbiamo deciso di donare beni utili ai bambini".