Gas “molesti“, processo alla Orim

Chiamati a deporre in tribunale i funzionari dei vigili del fuoco e una residente. I fatti sono accaduti tra l’ottobre e il dicembre 2010

La sede Orim a Piediripa (foto Calavita)

La sede Orim a Piediripa (foto Calavita)

Macerata, 24 ottobre 2014 - Gas e vapori molesti dalla Orim. Per questo torna sotto processo il legale rappresentante Alfredo Mancini, con il responsabile tecnico dell’impianto Renato Fagioli. I fatti sarebbero avvenuti tra l’ottobre e il dicembre 2010. Ieri in tribunale il Pm (avvocato Francesca D’Arienzo) ha chiamato a deporre i funzionari dei vigili del fuoco e una residente.

Per l’accusa, l’impianto di Piediripa non avrebbe avuto un sistema di aspirazione, abbattimento e reimmissione di aria depurata. Il processo poi è stato rinviato a giugno per sentire l’ingegnere Mancini. Gli imputati sono difesi dall’avvocato De Benedittis.