Giampaoli: "Partiremo dall’edilizia scolastica"

La candidata a sindaco: "Il nostro impegno sarà massimo per tutti i plessi. Le liste sono quasi pronte, svolte valutazioni nel merito e sulle competenze"

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di Diego Pierluigi

Dopo le partecipate serate d’ascolto, procedono spedite le manovre verso le elezioni amministrative, della candidata a sindaco Giuliana Giampaoli, che guida la civica "Cambiamo Corridonia" e il fronte unito dei partiti di centrodestra. Nel frattempo, il prossimo appuntamento rivolto ai cittadini è fissato per la festa del Primo Maggio alla zona industriale.

Giampaoli, qual è il bilancio della fase di consultazioni?

"Positivo. Abbiamo instaurato un rapporto personale con la gente dal quale abbiamo avuto conferma di ciò che pensavamo: ovvero che la cittadinanza si sente distante dall’amministrazione. C’è un grande bisogno di recuperare lo spirito di comunità e l’orgoglio di vivere la città, questo ci ha anche aiutato ad affinare alcuni punti del nostro programma".

Nodi dell’edilizia scolastica, cos’è emerso dal confronto?

"E’ stato un passaggio necessario. Nonostante le tante battaglie in Consiglio, il messaggio che passa ai cittadini è minimo rispetto a una problematica che hanno diritto di sapere. Nel bilancio di fine mandato dell’amministrazione uscente ci sono solo foto e titoli ma i fatti sono più complessi e chi andrà a governare, si troverà a gestire una situazione che necessita attenzione. È fondamentale conoscere cosa è accaduto negli ultimi anni. Il nostro impegno sarà massimo per tutti i plessi perché meritano una progettazione migliore oltre che collocazione. I progetti sono datati e alcuni fuori fuoco rispetto ai requisiti di una moderna scuola. Bisognerà verificare da subito quali sono i margini di intervento".

Come procede la composizione delle due liste?

"Siamo in fase di chiusura. Abbiamo svolto valutazioni sia nel merito che nelle competenze, un lavoro su più fronti in quanto sono liste con esperienze diverse ed ognuna dovrà apportare un valore aggiunto per conseguire un risultato comune".

Pillole del programma?

"Impegnandoci sull’edilizia scolastica, affronteremo tutti i temi collegati come viabilità, trasporti, parcheggi ma anche impiantistica sportiva. Molte energie saranno orientate affinché Corridonia ritorni a essere attrattiva anche fuori dai confini regionali. Sappiamo bene che riaprire luoghi simbolo e rendere fruibili le nostre ricchezze può costituire un volano sia turistico che culturale. Ci sono dei percorsi promossi dalla Regione che vanno dall’enogastronoma all’arte e noi vogliamo inserirci perché è dove maggiormente c’è da attingere".